GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] PSI; fu sconfitto alle elezioni regionali del 1976. Fu assessore all’Urbanistica e vice sindaco nella giunta del democristiano e demitiano Antonino Mirone nel 1985-86.
All'inizio degli anni Sessanta l’identità di intellettuale di Giarrizzo poggiò ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Giovanni Spadolini, che per la prima volta dopo trentasei anni formò un governo non presieduto da un esponente democristiano, inaugurando la formula del «pentapartito» (DC, PSI, PRI, PSDI e Partito liberale italiano-PLI). Andreatta fu confermato ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] 1954) assunse il controllo del partito in forma collegiale, da allora insostituibile strumento del potere di governo democristiano. All’indebolimento del centrismo, Iniziativa democratica reagì avviando un’interlocuzione assai graduale con il Partito ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] dirigenti più giovani avevano accusato di eccessiva reticenza. Inizialmente attento ai segnali di cambiamento provenienti dal mondo democristiano e fiducioso nelle possibilità che il centrosinistra aprisse nuovi spazi al PCI, condivise poi la scelta ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] «Non è poi detto che la Repubblica in Italia non possa essere moderata!» (L’ultimo re, p. 427). Il leader democristiano evidenziava la precarietà dell’assunto su cui si reggeva la causa monarchica, così come era stata impostata da Lucifero, quale ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] il D. intravedeva profilarsi un sostanziale mutamento strategico rispetto alla politica sturziana: "riel Mezzogiorno il Partito democristiano minaccia di riassumere le strutture dell'altro dopoguerra, cioè sta diventando un aggregato di formazioni ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] politica, diventando deputato all'Assemblea costituente nelle file della Democrazia cristiana: la sua militanza come parlamentare democristiano durò dal 1948 al 1953, allorché, nell'ultimo periodo del mandato, passò al Partito nazionale monarchico ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] società era affidata a Enrico Barsighelli, un alto funzionario della Edison, affiancato da un notabile novarese, il senatore democristiano Antonio Bussi (consigliere, oltre che di varie aziende locali, della Banca Popolare di Novara), e da Carlo ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] di laurea); V. Schirripa, Giovani sulla frontiera. Guide e Scout cattolici nell’Italia repubblicana (1943-1974), Roma 2006; Mondo democristiano, mondo cattolico nel secondo Novecento italiano. A colloquio con Corrado Corghi, a cura di A. Nesti e A ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] di varia umanità del luglio successivo) costarono a Russo la direzione della Scuola: il ministro Guido Gonella, democristiano, gli preferì lo zoologo Ettore Remotti, collaboratore dell’Osservatore romano, suscitando l’indignazione generale (anche in ...
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democristiano
agg. e s. m. (f. -a) [abbrev. di democratico cristiano]. – Della Democrazia Cristiana, soprattutto come partito politico affermatosi in Italia dopo la seconda guerra mondiale, erede del Partito popolare disciolto dal fascismo;...
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...