linguaggio, filosofia del
Gli antecedenti della riflessione filosofica sul l. possono ritrovarsi nelle credenze e tradizioni di età arcaiche e popolazioni primitive circa i poteri della parola divina [...] . Che i segni linguistici in rapporto ai loro possibili referenti siano νόμῳ, «in forza di legge», si fa chiaro in Democrito e in Platone. A quest’ultimo dobbiamo la prima estesa trattazione superstite interamente dedicata al linguaggio, il Cratilo ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] . Per avvalorare questa critica, il F. riporta la traduzione di un luogo della pseudoippocratica Lettera a Democrito, dove vengono particolarmente accentuate le incertezze della medicina.
Il ricordo della pratica medica ippocratica diviene così ...
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XENOKRATES (Ξενοκράτης, Xenocrates)
P. Moreno
Figlio di Ergophilos, ateniese, scultore e scrittore di cose d'arte, vissuto attorno alla metà del III sec. a. C.
Il padre è con ogni probabilità lo scultore [...] da X. sarebbe il rigido parallelismo tra le arti, il criterio evoluzionistico nella successione delle "invenzioni" evidentemente ispirato a Democrito, ed una sorta di analogia gerarchica nel giudizio di valore sugli scultori e sui pittori: Fidia e ...
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BERNARDO da Venezia (al secolo Bernardo Baffo)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 22 apr. 1712 da nobile famiglia veneziana. Nel 1729 indossò l'abito dei padri riformati di stretta osservanza dell'Ordine [...] contro Hobbes, Bayle, Helvétius, Voltaire e Rousseau che, nel confronto parallelo con i "vecchi Abderiti" Protagora, Anasarco, Democrito, Niceneto ed Ecateo, hanno nettamente la peggio, con l'accusa di scarsa originalità e dottrina, secondo un metodo ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] di "assiomi"; e vi è qualche indizio per ritenere che il nome dato loro da Euclide provenga da un'anteriore trattazione di Democrito, che fu autore d'un libro di Elementi perduto per noi, in cui pure si ravvisa qualche somiglianza con l'ordine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Karl Marx prende forma negli anni Quaranta e giunge ai suoi esiti maturi [...] sua vita e la sua ricerca. Sarà alla base della sua costruzione teorica. Dedica la tesi di laurea alla filosofia della natura di Democrito ed Epicuro e la discute all’università di Jena nel 1841. Insieme a Prometeo, Epicuro resterà uno dei suoi eroi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] sono dunque in preda all’enthousiasmos, ancora secondo lo Ione di Platone, ma l’enthousiasmos è già presente in Democrito), e soprattutto perché mentono, producendo anche, sempre per Platone, l’effetto negativo di stimolare l’emotività, di accrescere ...
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Seneca, Lucio Anneo
Ettore Paratore
In If IV 141 D. colloca S. fra gli spiriti magni del Limbo, definendolo Seneca morale, come " moriger Seneca " egli è definito da Arrigo da Settimello (III 47). Benvenuto [...] grandezza della civiltà greca, specialmente come moralitade, sì che già in Cv III XIV 8 vediamo ricordato S. insieme con Democrito, Platone, Aristotele, Zenone, Socrate, perché sapemo essi tutte l'altre cose, fuori che la sapienza, avere messe a non ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] il suo nome, sotto al grande faro.
La sua fisionomia è tramandata dal S. Alessandro, busto in terracotta di Democrito Gandolfi che ne riproduce le fattezze giovanili, posto nella cappella di S. Michele Arcangelo nello stesso cimitero; in un ritratto ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] ), e i tre figli, che nel primo tempo della loro vita rischiarono più volte l'ospizio di mendicità di Milano. A Milano Democrito si era trasferito nel 1822, concluso l'apprendistato presso Canova. Scelse di non aprire bottega in patria in ragione del ...
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democrate
demòcrate s. m. [dal gr. tardo δημοκράτης, comp. di δῆμος «demo» e -κράτης «-crate»]. – Nella Costantinopoli bizantina, ciascuno dei capi delle fazioni del circo fra il 5° e il 7° secolo.
democriteo
democritèo agg. e s. m. – Relativo al filosofo greco Demòcrito (vissuto tra la metà del sec. 5° e la metà del sec. 4° a. C.); seguace delle dottrine di Democrito.