Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] nuovi ed originali di cui ha colmato le sue figure. Egli abbraccia la vita intera: gli dèi, gli eroi e gli uomiui, i dèmoni e gli animali, la terra e gli oggetti, tutto viene espresso in modo nuovo e veramente universale.
Il Maestro di O. raffigura ...
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VANTH (VΑΝΘ)
S. de Marinis
Divinità etrusca dell'Oltretomba. Nelle rappresentazioni figurate accompagna spesso la figura del demone maschile della morte, Charun, ma, a differenza di quanto avviene per [...] Steinsark., Berlino 1952, n. 76.
Bibl.: C. Pauli-E. Fiesel, in Roscher, VI, 1924-37, c. 163, s. v.; F. De Ruyt, Charun, Démon étrusque de la mort, Roma 1934; R. Enking, Culsu u. Wanth, in Röm. Mitt., LVIII, 1943, p. 48 s.; R. Herbig, in Pauly-Wissowa ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] della fertilità ripetuto per millenni, e inoltre idoletti che venivano collocati sotto la soglia, rilievi con raffigurazioni di demoni- di uso apotropaico- figurine di guerrieri, ecc.
Anche nelle regioni della cultura minoico-micenea la plastica in t ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] Institute of Art), New York-London 1987; F. Gandolfo, Luoghi dei santi e luoghi dei demoni: il riuso dei templi nel Medioevo, in Santi e demoni nell'Alto Medioevo occidentale, "XXXVI Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1988", Spoleto 1989, II ...
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KHUMBABA
A. Giuliano
Demone mesopotamico ampiamente descritto nel Poema di Gilgamesh (nel quale confluì una più antica tradizione sumerica). Egli è posto a guardia di una foresta di cedri, il suo grido [...] non è stata sino ad ora accettata come definitiva; per quanto riguarda la localizzazione della foresta di cedri, dimora del demone, si è pensato a qualche località della Siria settentrionale o del Tauro.
La iconografia di K. è testimoniata da una ...
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Vedi TALAMONE dell'anno: 1966 - 1997
TALAMONE (Tlamu etrusco; Τελαμών, Telamon)
G. Caputo
Fu porto sulla costa tirrena protetto da promontorio, che serviva Vulci e Caletra; decadute queste città, il [...] al rilievo di Gjölbaschi-Trysa (v.), che a sua volta ha ascendenti pittorici. Pienamente etrusca è l'introduzione dei dèmoni degli Inferi. Nel tempio di Talamonaccio sono in corso scavi di revisione; dalle falde del poggio di T. provengono pregevoli ...
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KARATEPE
L. Vlad Borrelli
Cittadella fortificata di età neo-hittita scoperta su una collina boscosa (400 m) che si trova a circa 22 km a S-E del villaggio di Kadirli, nel territorio di Adana (Turchia) [...] di guerra di danza e di musica, immagini della vita della coppia reale, figure divine e mitologiche come leoni, sfingi, minotauri, demoni a forma di aquila, gli egizî Bes e la madre col fanciullo, la rappresentazione di un carro e di una nave marina ...
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LASA
S. de Marinis
Il nome Lasa si trova inciso su alcuni specchi bronzei etruschi, appartenenti al IV e III sec. a. C., o anche più tardi, e su un anello-sigillo proveniente da una tomba di Todi. Tale [...] , II, col. 1902, s. v. Lasa; E. Fiesel, in Pauly-Wissowa, XII, 1924, col. 882, 1894-97, s. v.; F. de Ruyt, Charun, démon étrusque de la mort, Bruxelles 1934, p. 210; P. Ducati, Etruria Antica, Torino 1927, pp. 104 e 107; A. Neppi Modona, in Enc. Ital ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] la paura, lo spazio esterno delle c., non segnato dall'azione umana, era vissuto come spazio negativo, abitacolo dei demoni e delle forze del male: come una c. era infatti spesso rappresentato il paradiso terrestre, mentre sempre chiuso da steccati ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] loro carattere secolare e colpisce il fatto che il re non fu mai raffigurato mentre esplica un atto rituale benché i dèmoni alati potrebbero spruzzarlo con acqua sacra (?). Solo una volta in un antico rilievo di Assurnasirpal II vediamo il dio Assur ...
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demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....