Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] in certi momenti invaso da forze estranee - identificate con spiriti di antenati, figure divine o semidivine, eroi, demoni, animali o non meglio definiti poteri sovrumani - è universalmente diffusa. La profonda, irriducibile 'stranezza' di questo ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] cristianesimo accoglie volentieri queste teorie, in cui trova armi utili per combattere il paganesimo: allegorie, o personaggi umani o demoni, gli dei pagani non sono dei. Poiché però il confronto delle diverse r. era ormai entrato nella cultura ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] ./ Il sostentamento è senza barca, il tempio chiude,/ questa malattia manterrà il disturbo/ allo stesso posto di ieri./ Il demone della tenebra vaga, i tempi non sono separati./ Le figure dell'oscurità non si lasciano più scorgere./ Le sorgenti sono ...
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angeli
Emanuela Prinzivalli
In posizione intermedia fra Dio e gli uomini
Il loro nome deriva dal greco ángelos, che vuol dire "messaggero". Per le tre religioni monoteiste ‒ ebraismo, cattolicesimo [...] ancora più frequente e si introducono nuove storie su di loro, come quella secondo cui alcuni angeli si ribellarono a Dio, diventando demoni. Nei Vangeli Gesù è in rapporto con gli angeli, che lo servono e lo confortano; egli dice che gli angeli dei ...
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In senso ampio, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto di riprovazione, di condanna o di pietà, di compassione ecc.
Filosofia
Il [...] la vita. In tutte le forme religiose si hanno figurazioni degli aspetti negativi dell’esistenza, a cominciare dai demoni o divinità portatrici di malattia, morte, sterilità, disastri, dei vari popoli primitivi, fino alle divinità degli ‘inferi’ delle ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] , di regola., non si fanno trasporti funebri quando piove; non si fanno mai di notte perché di notte si aggirano i demoni impuri. Il morto sopra una bara di metallo è trasportato dai becchini vestiti di bianco, e dai congiunti, a una delle cosiddette ...
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Zoologia
Il maschio adulto dei polli (➔ pollo) domestici e di altri Uccelli Galliformi, appartenenti al genere Gallus (➔). Differisce dalla gallina per vari caratteri sessuali secondari: piumaggio vivamente [...] Il suo legame con il sole è accentuato nell’antica religione persiana, nelle religioni vedica e greca. Quale allontanatore dei demoni, può figurare in riti di fondazione, di guarigione: nell’antichità classica era associato, per es., a Esculapio. Nei ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] servire come elementi di mediazione nel culto rivolto a Dio; egli distingue anche tra gli idoli pagani, che derivano da demoni, e le icone cristiane, i cui archetipi sono Cristo e i santi. Altri trattati polemici in funzione antigiudaica di Anastasio ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] vessazioni diaboliche che l'avrebbero condotto alla disperazione. A confortarlo fu chiamato il M., che avrebbe combattuto contro i demoni, assicurando all'uomo una morte serena. Il fatto, scrive Silos, fu raccontato dal M. stesso nell'Epistola a Gio ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] "positiva... che sostennono l'anime di cotali in quella silvestre pianta o pruno, nelle quali saranno etternalmente molestate da' demoni", e "privativa... di vedere i corpi loro allato a sé, li quali ànno tanto amato e continamente naturalmente molto ...
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demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....