CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] 16 19 e il 1620, promuovendo i contatti tra i Valtellinesi e il governo di Milano, fornendo armi e denari ai fuorusciti, guadagnandosi la collaborazione dei Cantoni cattolici, mantenendosi in stretta relazione epistolare con l'arciduca Leopoldo V del ...
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RICCI, Giovanni
Gigliola Fragnito
RICCI, Giovanni. – Nacque nel 1497 a Chiusi dove i genitori, Pierantonio, commerciante a Montepulciano, e Marietta, si erano rifugiati per sfuggire alla peste e alla [...] imposte. Dal 1568 e per lo meno fino al 1571 fu cardinale inquisitore. Nella Lega antiturca fu incaricato di «ritrovar denari» per armare le galere pontificie. A ricompensa dei suoi servizi Pio V, che aveva rilasciato una licentia effodiendi in suo ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] quando Bonifacio IX lo incaricò di deliberare sulle cause affidate a Giacomo, vescovo di Fiesole, circa i beni e i denari della provincia di Toscana presi dagli inquisitori, e a Benedetto, abate di Vallombrosa, sui reati commessi da alcuni professori ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] della città, lo J. promosse la costituzione di una commissione che, di comune consenso, decidesse "intorno alla quantità de denari, et del modo de' pagamenti" (ibid.). La città ottenne di pagare l'importo previsto dalle entrate municipali già ...
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VISCONTI, Valentina,
Luca Zenobi
duchessa d’Orléans. – Nata probabilmente a Milano nel 1371, era la terza dei quattro figli di Gian Galeazzo Visconti e di Isabella di Valois, a sua volta figlia di Giovanni [...] maison de Savoie et le mariage de V. V., in Bollettino storico-bibliografico subalpino, IV (1899), pp. 113-126; F.E. Comani, I denari per la dote di V. V., in Archivio storico lombardo, XV (1901), pp. 37-82; E. Jarry, Actes additionnels au contrat de ...
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OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] di consistenti proventi dei beni della mensa vescovile, dietro corresponsione di 50 fiorini d’oro e della pensione annua di 12 denari imperiali: è questa l’ultima notizia di rilievo del suo operato. Rimase attivo come vescovo almeno fino alla fine di ...
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TALIANO (Italiano), Furlano
Fabio Romanoni
TALIANO (Italiano), Furlano. – L’anno di nascita di questo condottiero non è noto, ma può essere collocato attorno al 1380, dato che nei primissimi anni del [...] Taliano fu quindi inviato contro costui, prima nel territorio di Fabriano e poi a Camerino. L’anno successivo, convinto dal denaro degli abitanti di Camerino e dalle promesse del duca di Milano, abbandonò l’assedio di Cessapalombo e unì le sue forze ...
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RANIERI da Perugia
Giorgio Tamba
RANIERI da Perugia. – Nacque nell’Isola Polvese del lago Trasimeno poco prima del 1190. Ignota è l’identità dei genitori; la famiglia doveva comunque avere buone disponibilità [...] di notaio, testimoniata da atti per i monasteri di S. Salvatore e S. Michele in Bosco e per i membri delle famiglie Denari, Lambertini, de Armanno, Tebaldi. L’ultimo documento noto, scritto di sua mano, è datato 31 dicembre 1253. Non fu l’ultimo ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] tenuto presso di sé meno scudieri di quanti non fosse obbligato a tenere e che perciò aveva trattenuto per sé parte del denaro pubblico destinato a pagare il numero previsto di scudicri. Gli credi del doge furono così citati in Consiglio e fu loro ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] che Londra non è la scena più propizia alle sue fanfaronate. Emigra perciò a Parigi cercando di procacciarsi nuova fama e denari. Il 21 messidoro 1805 pubblica, per la tipografia di Lerouge jeune, un sonetto, di cui si conserva una copia alla ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...