CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e quella già ricordata di Sarrocciano.Si tratta, nel caso dell'abbazia, di un sistema di 'grotte', come vengono denominate, scavato sotto la parte orientale della chiesa, articolato in una serie di ambienti quadrangolari coperti da volte a crociera ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] quell'anno (Bologna, Mus. Civ. Medievale, 633), diede inizio a una fase successiva, di cui fu protagonista un miniatore la cui denominazione più nota è l'Illustratore (v.). Il Maestro del 1328 è considerato autore di una serie di codici, tra i quali ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] qualità. L'attenzione si è spostata dalle forme all'organizzazione, e si cerca di individuare un minimo comun denominatore per tutto il vivente. Gli elementi costitutivi di un organismo non sono semplicemente messi insieme, ma intimamente integrati ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] più rilevante dell'intera storia della scultura nel regno di Gerusalemme si deve alla 'bottega dell'area del Tempio', così denominata dal luogo ove è stata individuata la maggior concentrazione di pezzi. Si tratta di una produzione unica per vastità ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di Anba Bishoi fu quindi disabitato, ma è solamente tra l'851 e l'859 che per la prima volta è attestata la denominazione "monastero della Madre di Dio dei Siriani che è nel deserto d'Egitto" (Leroy 1982).
La presenza di monaci siriani è ben ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Medioevo, che ha usato questo termine per altri strumenti, le ha dato quello di 'armilla', ed è sotto questa denominazione che è stata descritta dal re Alfonso di Castiglia. Lo strumento è particolarmente adatto per le osservazioni zodiacali, poiché ...
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denominatore
denominatóre s. m. [dal lat. mediev. denominator -oris]. – 1. (f. -trice) Propr. (non com.), chi denomina, chi dà il nome. 2. In aritmetica, il numero (o l’espressione numerica) posto sotto il segno di frazione, che sta a indicare...
denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo; il monte Tabor di Recanati è stato...