GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] un sestiere a larga densità artigianale, costituiva uno dei rami minori della casata Gradenigo, e il padre non andò oltre la carica di provveditore a Modone. Morì nel 1498: erra quindi il Cicogna (1853, p. 658) che lo ritiene ancora vivo nel 1509, ...
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CAVALLI, Ettore
Mario Cermelli
Nato a Lucera (Foggia) il 20 luglio 1861 da Achille e da Rosa De Peppo, dopo aver frequentato il collegio militare di Napoli e poi nel 1877 l'accademia militare, fu nominato [...] proposto e risolto dal C. consiste appunto nell'integrazione delle equazioni differenziali del moto di un proietto nell'ipotesi che la densità dell'aria non sia costante, ma vari con la quota.
Tutta la summa della sua esperienza venne dal C. raccolta ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] , la copertura statica della leva tedesca impegnata nelle divergenti direttrici di Stalingrado e del Caucaso.
Alla risibile densità che vanificava quanto di buono vi era nell'armamento italiano, avrebbero dovuto rimediare ipotetiche riserve corazzate ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] in quegli anni uno dei più seri era quello dato dal basso incremento della popolazione, già molto scarsa, con una densità, all'inizio della dominazione sabauda, di dodici abitanti per Kmq. La stessa scarsa conoscenza delle cause del fenomeno aveva ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] per temperare in qualche modo la distribuzione del carico secondo la fertilità del suolo con il criterio della densità della popolazione), ma della proposta di un sistema fiscale alternativo basato sulla popolazione e distribuito e pagato in ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] , upa delle più grosse e contumaci …". Quanto alla relazione, G. Cozzi ebbe modo di definirla "di straordinaria ampiezza, densità, lucidità: una delle più belle, certamente delle più coraggiose e vigorose, che sia dato trovare negli archivi veneziani ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] e all'estero (ibid., p. 30). Certo, sotto la loro guida, la Rivista conobbe uno dei periodi più "fertili" per la densità delle informazioni e per l'interesse delle ricerche che vi pubblicavano, fra gli altri, N. Papadopoli e L. Laffranchi, G. Dattari ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] , che in Toscana erano detenute dagli ecclesiastici, il cui inadeguato sfruttamento agricolo si accompagnava anche a un decremento della densità demografica. A questo scopo, nell'estate del 1617, fu chiamato in causa il G., considerato a Firenze uomo ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] sua risposta (Galileo riteneva ancora, secondo l'opinione di Erone e contro Aristotele che nel De Coelo aveva ammesso una densità relativa degli elementi, che né l'acqua né l'aria pesassero in proprio loco naturali e comunque non esercitassero una ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] causata da lesioni del polmone omolaterale; scoprì che i liquidi trasmettono le vibrazioni fonetiche in ragione inversa della loro densità, ossia in ragione diretta della loro tenuità, offrendo in tal modo la possibilità di diagnosticare la natura di ...
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densita
densità s. f. [dal lat. densĭtas -atis]. – 1. L’essere denso, nei varî sign. dell’agg.: la d. della nebbia toglieva la visibilità; un bosco ombroso per la d. del fogliame; opera pregevole per d. di concetti. 2. Con sign. relativo,...