In chimica, prodotto di polimerizzazione del propilene. Dopo il polietilene è la più importante poliolefina dal punto di vista delle applicazioni. A seconda delle condizioni adottate per la polimerizzazione, [...] , ma aumenta la resa di polimerizzazione).
Il p. è caratterizzato da un’elevata resistenza al calore, bassa densità, notevoli caratteristiche meccaniche (elevato carico di snervamento, allungamento a rottura, resilienza, durezza ecc.) e buone ...
Leggi Tutto
Chimico (Giessen 1818 - Berlino 1892). Uno dei più eminenti chimici organici del 19º sec., le sue ricerche sulle ammine consentirono di stabilire, secondo le teorie allora vigenti, il "tipo" ammoniaca. [...] . Fu attivo anche in altri campi della chimica: propose una modifica al metodo di Gay-Lussac per la determinazione delle densità di vapore, che permise di operare anche con piccole quantità di campione; inventò un eudiometro, che porta il suo nome ...
Leggi Tutto
FUKUI, Kenichi
Eugenio Mariani
Chimico giapponese, nato nella prefettura di Nara il 4 ottobre 1918; dal 1953 è professore all'università Imperiale di Tokyo. Le sue ricerche vertono essenzialmente sulla [...] alogenazione, nitrazione, ecc., F. dimostrò che la reazione avviene, preferenzialmente, più rapidamente, nelle posizioni a più alta densità di elettroni HOMO.
L'ipotesi degli orbitali di frontiera è stata estesa da F. all'interpretazione di diverse ...
Leggi Tutto
Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] dell'immagine. In altri termini, i cambiamenti indotti nei parametri RMN tramite la modificazione del contributo dovuto alla densità protonica o ai tempi di rilassamento del campione possono migliorare il contrasto e la qualità dell'immagine (v ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] nel 1935 da P. Erdős e P. Turán: se una successione di interi non contiene tre elementi in progressione aritmetica, ha densità asintotica nulla. Tale importante risultato è stato in seguito migliorato da Roth stesso e da E. Szemerédi.
I Teoremi A e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] sui gas inerti derivò dall'osservazione, risalente al 1892, di John W. Strutt (lord Rayleigh, 1842-1919) secondo cui la densità dell'azoto ottenuto dall'aria era più alta rispetto a quella dell'azoto estratto per via chimica. La differenza era minima ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] tradurre una teoria nell'altra.
Qual era il significato fisico della funzione ψ di Schrödinger? Questi ipotizzò che essa rappresentasse la densità di carica elettrica; per il caso dell'atomo di idrogeno ψψ*dV (dove ψ* è il complesso coniugato di ψ e ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di numero atomico 41, peso atomico 92,91, simbolo Nb; scoperto da C. Hatchett nel 1801 e isolato da C.W. Blomstand nel 1866. Fu confuso inizialmente col tantalio, il quale ha proprietà [...] . Con azoto forma, ad alta temperatura, nitruri molto stabili. Ha punto di fusione 2468 °C; punto di ebollizione 4927 °C; densità 8,6 g/cm3.
Il n. ha acquistato sempre maggiore interesse industriale per le sue proprietà: alto punto di fusione, bassa ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Ge, numero atomico 32, peso atomico 72,60, di cui sono noti cinque isotopi stabili: 7032Ge, 7232Ge, 7332Ge, 7432Ge, 7632Ge; previsto prima da J.A.R. Newlands nel 1864 e poi nel [...] ridotto a metallo con carbone, con idrogeno, con stagno ecc.
Il g. è un metallo bianco-grigiastro, fragile, facilmente cristallizzabile; ha densità 5,32 g/cm3; fonde a 937 °C circa e bolle a circa 2830 °C. Benché abbia una struttura simile a quella ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Chimico e fisico (Fournes-en-Weppes, Nord, 1830 - Grenoble 1901), prof. nell'univ. di Grenoble (dal 1870). A R. si debbono numerose ricerche di elettrochimica, termochimica, chimica analitica [...] di soluti non volatili, per i quali risultava impossibile l'applicazione del metodo di Dumas basato sulla misura della densità gassosa. Successivamente si dedicò allo studio del comportamento delle soluzioni acquose di acidi e basi, forti e deboli, e ...
Leggi Tutto
densita
densità s. f. [dal lat. densĭtas -atis]. – 1. L’essere denso, nei varî sign. dell’agg.: la d. della nebbia toglieva la visibilità; un bosco ombroso per la d. del fogliame; opera pregevole per d. di concetti. 2. Con sign. relativo,...