STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] a carattere di holding, le member banks si dedichino a speculazioni borsistiche; 3. a garantire i depositibancarî, attraverso l'istituzione della Federal Deposit Insurance Corporation, destinata a liquidare le banche chiusesi volontariamente o per ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] del tasso di sconto, sulla base del quale doveva necessariamente regolarsi la misura degli interessi corrisposti sui depositibancarî, e indirettamente tutto il mercato dei capitali. Sulla base appunto delle variazioni nel tasso dello sconto si ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] mediante cui si affidano in consegna, a qualsiasi titolo, dei valori a una banca. Le diverse specie di depositibancarî si sogliono raggruppare e distinguere avendo presente se alla banca venga concesso oppure no l'uso delle cose depositate ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] per acquistarsi un credito in un'altra valuta: un credito sotto una qualche forma altamente liquida, come ad esempio depositibancari o carta commerciale a breve termine. Simili transazioni sono un fattore normale delle operazioni di acquisto e di ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] è sempre uguale al fondo di cassa (Fc), ossia alla moneta di base detenuta dalle aziende non di credito, più i depositibancari (D), sia moneta sia a tempo, più il capitale proprio delle banche (Cb). La relazione è valida a livello del sistema ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] spesso asset, che indica qualsiasi elemento attivo del patrimonio oppure veicola l’idea di utilità economicamente sfruttabile. I depositibancari sono quindi ‘beni’, come lo sono i brevetti e i trade secrets. Ma, sempre nel linguaggio economico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] – Dei libri di commercio, in Il Codice di commercio commentato, 1° vol., 1a parte, Torino 19132.
I. La Lumia, I depositibancari, Torino 1913.
A. Rocco, Saggio di una teoria generale degli atti di commercio, «Rivista del diritto commerciale», 1916, 1 ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] di credito a documentazione aperta, 1937 (pp. 131-139), fra i quali il B. colloca il libretto di depositobancario al portatore, "per la mutevolezza e la rinnovabilità del contesto e, di conseguenza, l'accrescimento dei rapporti sottostanti"; La ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] commercianti che conservano e acquistano titoli formano oggetto della legge sul deposito (Depotgesetz) del 4 febbraio 1937, la quale, di fronte al diritto di depositobancario finora vigente (leggi 5 luglio 1896, 21 novembre 1923), mentre accentua ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....