MAGAZZINO (dall'arabo makhzan [plur. makhāzin] "deposito, tesoreria, dispensa")
Pietro ROMANELLI
Gaetano MINNUCCI
Anna Maria RATTI
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Tullio ASCARELLI
Antichità. - Grandi magazzini privati per le [...] doganali è prorogata fino al momento dell'uscita. In questo senso, i magazzini generali si differenziano nettamente dai depositifranchi, nei quali l'accertamento della condizione doganale è fatta al momento dell'uscita della merce, considerandosi i ...
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Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene esposta per sommi capi la disciplina processuale, illustrando le novità introdotte con il codice del processo amministrativo, tenendo conto dei chiarimenti dovuti, [...] la decisione sul merito (art. 35, co. 1, c.p.a.): la irricevibilità, per tardività della notificazione o del deposito del ricorso; la inammissibilità, quando è carente l’interesse o sussistono altre ragioni ostative ad una pronuncia sul merito; o la ...
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Franco Toffoletto
Abstract
Cominciando dalla storia degli accordi economici collettivi, che caratterizzano la nascita della disciplina degli agenti prima delle norme del codice civile, vengono esaminate [...] industriali; quello del 15.7.1939, per le imprese assicuratrici; quello del 10.10.1941, per gli armatori e le aziende di deposito e di spedizione. È da aggiungere che, mentre il secondo è da tempo abrogato, il primo ed il terzo sono tutt'oggi in ...
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Franco Paparella
Abstract
È esaminata la nozione e gli effetti impositivi della stabile organizzazione la quale assume rilievo nell’ordinamento tributario sotto il profilo dell’efficacia della norma nello [...] di beni o di merci dell’impresa ovvero se i beni e le merci dell’impresa sono immagazzinate ai soli fini di deposito; esposizione, consegna o trasformazione da parte di un’altra impresa, se è utilizzata al solo fine di acquistare beni o merci, di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (a SE), che si sovrappongono e alternano a depositi alluvionali e quasi arrivano a congiungersi nel sito della città . Maria in Trastevere ecc.). Dall’alleanza del papato con i Franchi, si avvia la ripresa di temi paleocristiani, nell’architettura e ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] in vetta agli scali commerciali spiccano New York e San Francisco.
Tipologia
I p. costituiscono i ‘nodi’ di raccordo le merci liquide sono normalmente impiegati i pontili e il deposito dei prodotti avviene anche a distanza dal punto di attracco ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] dell'Italia, come invano tentò, durante la guerra austro-franco-piemontese del 1859, di trascinare nella lotta anche la Prussia 2 miliardi a 5,5, l'esportazione da 4,9 a 5,9; i depositi presso le casse di risparmio saliti da 11,4 miliardi a 16,1; il ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] 1931); all'Inghilterra (Gayford e Nicholetts, 8544 km., 6-8 febbraio 1933); alla Francia (P. Codos e L. Rossi, 9105 km., 5-7 agosto 1933); alla Russia dalla convenzione: a) sotto forma di un deposito in contanti effettuato in una cassa pubblica o ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] nel Terziario e specialmente dal Neogene in qua (gli esempî più numerosi e istruttivi promanano dai ricchi depositi fillitiferi della Francia meridionale) parecchie specie identiche o strettamente affini a quelle che compongono i boschi e le macchie ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in Europa il terzo posto (dopo l'U.R.S.S. e la Francia), ma scende al settimo (dietro la Polonia e innanzi alla Romania) quanto a traducano le fonti e le ordinino sistematicamente, e il deposito degli originali in archivio perché possa farsi in caso ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...