NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] con la devastazione della sua casa e del suo studio a Terni nell’autunno del 1923. Dichiarato decaduto insieme agli altri deputati aventiniani, fu tratto in arresto il 10 novembre 1926 presso l’ospedale di Todi, in cui era stato ricoverato a seguito ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] a Roma come avvocato e come agente della citta di Orvieto, risulta nel 1568, nel 1569 e nel 1570, quando vi fu deputato per alcune cause criminali in qualità di luogotenente sostituto. Nel 1577 fu uditore del vescovo di Spoleto e quindi in seguito ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] comune. In questa tradizione l'universitas è una "corporum collectio, inter se distantium, uno nomine specialiter eis deputato". L'affermazione della natura astratta della universitas ha il pregio di farne emergere la qualità di collettività locale ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] ).
Il M. dovette rinunciare, per ragioni di incompatibilità, a diversi uffici che gli furono offerti nella magistratura. Eletto deputato nel primo Parlamento del Regno d'Italia (1861), sedette durante l'VIII legislatura nei banchi della Destra, ma fu ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] giuridica paterna.
Nell'ambito della società padovana, il L. svolse anche il ruolo di rettore dell'arte della lana e di deputato ad utilia per conto del Comune. Inoltre fu confermato nei gradi della nobiltà e nominato cavaliere il 16 genn. 1452 dall ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] , n. 879; Guida Monaci, Annuario generale di Roma, 1945-1971, ad indices; per l’attività parlamentare Atti parlamentari, Camera dei deputati, Legg. I e II, ad indices.
G. Andreotti, Altri cento nonni della Repubblica, Milano 2003, pp. 148-149; Il ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] de sera a, quella de mane e nel 1576 entrava a far parte del Collegio dei dottori; ancora nel 1588 veniva eletto deputato dello Studio assieme a Nicolò Finetti per richiedere al granduca Francesco I l'aumento dei salari. Il B., che nel 1569 era ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] ma restò in carcere 14 mesi, dapprima a La Force e poi alle Bénédictines angloises, ottenendo la scarcerazione e la reintegrazione a deputato solo dopo la caduta di M. Robespierre, nell’ottobre del 1794. L’8 febbr. 1795 entrò a far parte del comitato ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] Rotuli per l’anno accademico 1388-89 lo danno alla lettura straordinaria dell’Inforziato nello Studio bolognese. Nel 1392-93 fu deputato “ad lecturam Inforciati in nonis”; nel 1395-96 lesse il Digestum Vetus “de mane”. L’anno seguente fu “ligienti il ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] e connessa all’attività di giurista teorico e pratico fu l’attività politica di Pescatore. Eletto alla Camera dei deputati in tutte le legislature del Regno di Sardegna costituzionale (1848-61), transitò rapidamente dai banchi del centro a quelli ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...