CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] del regime fascista riprese, fin dal 1944, l'attività politica nelle file della Democrazia cristiana. Venne quindi eletto deputato all'Assemblea costituente nel collegio di Catania. Entrò poi a far parte della "Commissione del 75" incaricata di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , con C. Fani, di riorganizzare il "gruppo" parlamentare con esponenti dei settori di Centro e di Destra della Camera dei deputati, ma senza successo, né prima delle elezioni del marzo 1909, né durante il secondo ministero Sonnino (11 dic. 1909 - 31 ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] del direttorio locale del partito, e dal 1932 al 1934 membro effettivo della giunta provinciale.
La sua elezione nel 1934 a deputato per il collegio unico nazionale dette al B. occasione di allentare i suoi rapporti con l'ambiente spezzino (ma nel ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] di Modena e nel 1921 all'Università di Bologna. Dopo il tesseramento al Partito nazionale fascista nel 1923, divenne deputato al Parlamento per la XXVII e XXVIII legislatura (1924-34), sottosegretario al ministero della Pubblica Istruzione dal luglio ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] 6 giugno dello stesso anno fu estratto senatore ed entrò tra gli otto procuratori della Camera, l'organo centrale dello Stato, deputato all'amministrazione delle finanze. Ma, nello stesso anno, l'esplosione di quella che fu per Genova la grande peste ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] , a lui, a maestro Francesco Azzolini e a Cechino Malchiavelli fu intimato da Buonsostegno de' Marineti, massaro marchionale e deputato sopra i banditi dal Comune e sopra l'esazione delle condanne inflitte ai ribelli, l'ordine di consegnare tutte le ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] per l'A., già fascista prima del 28 ott. 1922, l'inizio di una fortunata carriera politica, che lo vide deputato alla XXVIII e XXIX legislatura, membro della giunta del bilancio, membro della commissione per il regolamento della Camera, relatore del ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] , succedendo a Francesco Brandileone nell'ateneo romano.
Nel 1905 era stato eletto al Consiglio provinciale di Roma; nel 1908 fu eletto deputato e lo rimase per due legislature, sedendo sui banchi del centro. Nel 1919 passò al Senato, dove fu uno dei ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] del manifesto degli intellettuali fascisti), in questi anni l'A. si dedicò alla carriera politica. Eletto il 24 marzo 1929 deputato per la XXVIII legislatura (1929-34) e membro del Consiglio nazionale delle Corporazioni (dal 1930 al 1932 fu anche ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] a far parte della Società democratica, raggruppamento politico progressista che seguiva l’indirizzo di Giuseppe Zanardelli, deputato della Sinistra e ministro dell’Interno: una manifestazione di indipendenza stigmatizzata dagli ebrei mantovani, per ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...