CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] tre italiani, tre "amici" (perché coetanei, già compagni di scuola, legati da nativi impulsi di simpatia giovanile): un deputato comunista, un industriale, un intellettuale approdato al cinema di successo; ma per varie circostanze ("la tempesta e l ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] di quello militare, e dopo la scelta di Aung San Suu Kyi, tornata in piena libertà nel 2010, di candidarsi come deputato del Parlamento nazionale - la NLD si è affermata come principale forza dell’opposizione, e a Kahwmu, la circoscrizione in cui si ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] , ma sottratto alle occorrenze della vita reale, elevato alla rarefatta atmosfera di un sovramondo fantastico e deputato alla rappresentazione di una vicenda esclusivamente interiore, destinata a fornire la traccia lungamente immutabile di canzonieri ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] fede. Il C. aveva comunicato al duca di essere infatti pronto a presentarsi di fronte a qualsiasi giudice ecclesiastico deputato dall'Inquisizione, ma di non essere minimamente disposto ad andare a Roma per sottoporsi al tribunale del S. Uffizio ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] che usa istrà «starà», strai, ecc. (Zaccarello 2008: 90). Laddove vi sono personaggi non toscani, il discorso diretto è deputato alla connotazione del parlante (Stussi 1993: 130-133): la palermitana madonna Jancofiore si rivolge a Salabaetto con una ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] A. e Giovanni P. (1735-1826), Villafranca 1907; U. Lari, A. P. nel secondo centenario della nascita, in Studi e Documenti. R. Deputazione di Storia patria per l’Emilia e la Romagna. Sezione di Modena, I (1937), 2, pp. 99-113; Lirici del Settecento, a ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] di una commissione parlamentare d'inchiesta, per la quale l'A. fu relatore di minoranza alla Camera (era stato eletto deputato nel 1948 nella circoscrizione di Napoli-Caserta, e fu confermato nelle successive elezioni del 1953 e del 1958 per la ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] C. aveva scritto l'articolo Un errore sull'Epoca del 6-7 febbr. 1885, criticando aspramente la posizione possibilista dei deputati dell'Estrema, i quali, in un ordine del giorno dopo una riunione del gennaio, avevano dichiarato di non disconoscere le ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] e la competenza sua tanto minore di quella dei concittadini ed amici Giuseppe e Cesare Campori, ma aveva ottenuto, quale deputato per il collegio di San Felice, 620 voti su 640 votanti.
L'indirizzo di ringraziamento agli elettori (pubblicato sulla ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] piccolosanto e, scritti definitivamente nel 1918, furono tenuti quattro anni nel cassetto), il B. smise la sua attività. Fu deputato d'opposizione nel 1924; appartenne al gruppo di Amendola e fu dichiarato decaduto nel nov. 1926; per la sua ostilità ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...