PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] dell’Esercito meridionale, dove si registrò una drammatica spaccatura tra il generale e Cavour.
Nell’attività di deputato si impegnò soprattutto per questioni regionali, come l’ampliamento del sistema viario e la costruzione delle reti ferroviarie ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] nel 1696; provveditore in Zecca nel 1702; savio alla Mercanzia nel 1703 e 1704; deputato al Banco giro nel 1709; deputato alla Provvision del danaro nel 1718, 1723 e 1724; deputato al Commercio per molti anni, nel 1709, 1716, 1717, dal 1719 al 1722 e ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] . De Rosa, Milano 1966, pp. 812, 819; S. Sapuppo Zanghi, La XV legisl. ital., Roma 1884, pp. 198 s.; A. Malatesta, Ministri,deputati, senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, p. 197; G. Carocci, A. Depretis, Torino 1956, p. 435; R. Battaglia, La prima ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] , in Nuova Antol., 1°marzo 1935, pp. 155-158; Nel cinquantenario della "Dante", in Il Popolo di Brescia, 1°sett. 1939; I deputati bresciani ai Comizi naz. di Lione, in Commentari d. Ateneo di Brescia per il 1939, pp. 6-53. Postumo è infine uscito il ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] di punta del radicalismo, fu nominato (7 febbr. 1848) segretario della commissione Guerra, passando poi alla commissione Finanze. Eletto deputato al Parlamento per il distretto di Messina, prese parte attiva ai lavori della Camera dei Comuni in cui ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] novembre). Seguirono nel corso del 1616 le nomine a provveditore sopra la Cassa di ori e argenti (8 aprile) e a deputato nelle materie di Banditi (16 aprile), che non furono ricoperte poiché il 16 giugno il G. ricevette quella a provveditore a Palma ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] giureconsulti di Milano, presentato da un colto giurista dell'Accademia dei Trasformati, B. Arese Lucini. Nominato nel 1772 deputato dell'ospedale Maggiore con l'incarico di sovrintendervi la Scuola della dottrina cristiana e alle cause, nel 1774 fu ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] 1937. Insieme con A. Borciani ed altri, Proposta di legge 6 dicembre 1901. Disposizioni sul divorzio, in Camera dei Deputati, Atti Parlamentari, Roma 1901, n. 369
Fonti e Bibl.: Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni, a ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] ). Poco prima (13 novembre), la commissione su proposta del D. aveva respinto l'ordine governativo d'eleggere un deputato alla Costituente germanica di Francoforte, in quanto Trieste era città italiana che nulla aveva in comune con la Confederazione ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] consentirono al C. alcune modeste cariche pubbliche: sino al 1557 fu più volte deputato della città, succedendo l'anno seguente al padre nella carica di "deputato dei baroni di titolo", che conservò, secondo la sua stessa testimonianza, almeno sino ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...