Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] il riciclaggio quale fenomeno economico-finanziario patologico.
In questa diversa sfera concettuale, per es., per chi è deputato a scongiurare l’infiltrazione della criminalità economica nei mercati finanziari è del tutto indifferente che a riciclare ...
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Luigi Palmieri
Abstract
Il 28 febbraio 2002 il Consiglio dell’Unione europea, con la decisione 2002/187/GAI, ha istituito Eurojust che costituisce – nel panorama sopranazionale – il più importante organismo [...] dell'Eurojust risale al 2002 (decisione 2002/187/GAI) quale organismo giudiziario dotato di personalità giuridica, deputato al coordinamento investigativo delle diverse autorità giudiziarie nazionali, da affiancare ad Europol, preposta, invece, al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...]
Consortes e colliberti secondo il diritto longobardo. Contribuzione alla storia della proprietà fondiaria in Italia, «Atti e memorie delle Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi e parmensi», s. III, 1883, vol. 2°, parte I, pp. 183 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] nella XXVIII legislatura, e svolse la sua attività di deputato dal 20 aprile 1929 al 19 gennaio 1934 (Camera dei deputati, Indice generale dell'attività parlamentare dei deputati, legisl. XXVIII, pp. 240-41). Sennonché, dall’attività politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] Sinistra (Bergamo, 17 aprile 1877), pp. 3-24.
La ricostituzione del Ministero di agricoltura, industria e commercio (Camera dei Deputati, 4 giugno 1878), pp. 263-98.
La politica e l’amministrazione della Destra e l’opera della Sinistra (Roma, 21 ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] legami con patrioti e politici, collaborò a L'Istriano di Rovigno, e fu al centro dell'accordo fra i deputati alla Dieta per respingere l'elezione di due rappresentanti provinciali al Consiglio dell'Impero. Emigrato in Piemonte il patriota albonese ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] con la devastazione della sua casa e del suo studio a Terni nell’autunno del 1923. Dichiarato decaduto insieme agli altri deputati aventiniani, fu tratto in arresto il 10 novembre 1926 presso l’ospedale di Todi, in cui era stato ricoverato a seguito ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] a Roma come avvocato e come agente della citta di Orvieto, risulta nel 1568, nel 1569 e nel 1570, quando vi fu deputato per alcune cause criminali in qualità di luogotenente sostituto. Nel 1577 fu uditore del vescovo di Spoleto e quindi in seguito ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] comune. In questa tradizione l'universitas è una "corporum collectio, inter se distantium, uno nomine specialiter eis deputato". L'affermazione della natura astratta della universitas ha il pregio di farne emergere la qualità di collettività locale ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] ).
Il M. dovette rinunciare, per ragioni di incompatibilità, a diversi uffici che gli furono offerti nella magistratura. Eletto deputato nel primo Parlamento del Regno d'Italia (1861), sedette durante l'VIII legislatura nei banchi della Destra, ma fu ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...