L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] problema della forma organica, soluzione secondo la quale è ammissibile postulare le forze formatrici, benché non siano derivabili a priori e appartengano al sostrato soprasensibile e inconoscibile della Natura. Nell'Opus postumum (1801-1804), egli ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] per più di tre anni, e richiedeva che per una permanenza più prolungata fosse lo studente stesso a far fronte ai costi derivanti all'Ordine, è lecito ipotizzare che, nel caso in cui questa norma sia stata applicata, G. potesse contare su di un valido ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] sono definiti i campi primi e la caratteristica. Si sviluppa la teoria delle estensioni e si espone il teorema di Dedekind, la derivazione nei campi e la teoria di Galois. Il capitolo termina con lo studio delle radici dell'unità, dei campi finiti e ...
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Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] di bovini, nel 2004 pubblicò su «Science» (Hwang, Ryu, Park et al. 2004) un lavoro in cui veniva annunciata la derivazione di una linea di staminali embrionali da cellule umane adulte clonate via SCNT; un anno dopo, ancora su «Science», descrisse la ...
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Microottica
Roberto Pizzoferrato
Non sono molti i settori della fisica che, nell’ambito del generale progresso tecnologico dei primi anni del 21° sec., stanno mostrando anche particolari segni di vitalità [...] di vista storico ed epistemologico, si può ritenere solo in parte che la spinta alla nascita della microottica sia derivata da una necessità di replicare a livello microscopico alcuni schemi ottici convenzionali. È comunque certo che l’impegno di ...
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Integrazione internazionale
Enzo R. Grilli
Introduzione
Il termine 'integrazione economica internazionale' non ha un significato preciso e generalmente condiviso se non nella sua accezione più generale [...] vantaggi potenziali di varie sue forme potevano andare ben al di là di quelli di breve periodo e una tantum derivanti dalla creazione e diversione di flussi di commercio. Tinbergen (v., 1954), per esempio, distingueva tra effetti di breve termine ed ...
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Cinzia Gamba
Abstract
La presente voce esamina le presunzioni quali istituti che si ricollegano all'ambito delle prove nel processo civile e sono disciplinati dagli artt. 2727, 2728 e 2729 c.c. Vengono [...] , il fatto ignorato diventa noto in quanto la verità dell’enunciato che lo descrive è confermata sulla base della presunzione derivante da un altro fatto noto. Ovviamente, la mancanza dei requisiti di gravità o di precisione in relazione ad una sola ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] di un sottogruppo di invarianti per i sistemi lagrangiani può essere identificato con il numero di leggi di conservazione derivabili per tali sistemi. Il suo teorema di calcolo delle variazioni, pubblicato nel 1918, è considerato una pietra miliare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] che come descrizioni di sensazioni realizzate. Gli ordinamenti di utilità sono coestensivi agli ordinamenti di preferenza perché sono derivabili da essi. Lo statuto ordinalista si affermerà definitivamente nel corso degli anni Trenta con i lavori di ...
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Microarray
Armando Felsani
È nozione acquisita che migliaia di geni e i prodotti da essi codificati (RNA e proteine) partecipano in maniera complessa e coordinata ai meccanismi che sono alla base della [...] .
Si passa poi all’analisi esplorativa dei dati, con l’intento di trovare nei dati nuove configurazioni non derivabili dalle nozioni o dai preconcetti dello sperimentatore (unsupervised data analysis). Alcuni obiettivi tipici di quest’analisi sono l ...
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derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.
derivare1
derivare1 v. intr. e tr. [dal lat. derivare tr., propr. «trarre l’acqua da un ruscello», der. di rivus «ruscello, corso d’acqua»]. – 1. intr. (aus. essere) Scaturire, aver origine, provenire (detto di un corso d’acqua): il Po deriva...