Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] insieme dei dati, u la soluzione, e F la relazione funzionale che lega fra loro dati e soluzione. Vari e diversificati al tempo iniziale t=0. Il simbolo ∂/∂t esprime la derivata parziale rispetto alla variabile t (con x fissato), mentre per ogni ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] 'intestino tenue, la mucosa non possiede villi e presenta pori funzionali di 0,21 nm di diametro, di gran lunga più non ionica, il 99% dell'ammoniaca in esso contenuta e derivante dal catabolismo dell'urea. Il colon possiede invece limitate capacità ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] ℑ* non è altro che la notazione standard per indicare la somma (funzionale) di A* con se stessa n volte. In terzo luogo si usa per esempio il moto di un braccio meccanico, è importante derivare le equazioni del moto a partire dai vincoli fisici dati, ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] in vitro, per mezzo della PCR (v. oltre). Ne è derivata l'esigenza di approfondire lo studio dei diversi sistemi biologici e adulto in tutte le sue caratteristiche strutturali, funzionali e comportamentali, è importante distinguere il ruolo ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] (Hynes, 1987) per sottolineare la loro capacità di integrare funzionalmente la matrice e il cito scheletro attraverso la membrana. Attualmente cellula tumorale che, a differenza della cellula normale derivata da un tessuto sano, è in grado di ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di C. Ripa; la realizzazione è derivata dal linguaggio dichiaratamente marattesco del padre, di indice, per la parte delle caricature, secondo una moderna visione funzionale e didascalica, i volumi contengono solo in parte caricature (dal 3112 ...
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La grande scienza. Chimica quantistica
Frank Jensen
Chimica quantistica
La materia è costituita da nuclei atomici ed elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno [...] dell'energia di scambio-correlazione dipendenti sia dalla densità elettronica sia dalla sua derivata prima (Becke 1988; Lee et al. 1988). Molti di questi funzionali danno risultati di qualità simile a quelli dei metodi a molti corpi precedentemente ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] funzione non decrescente A(a) tale che
[54] formula.
La derivata A′(ω) (che in molti casi deve essere intesa nel senso diventa un processo gaussiano stazionario la cui covarianza è un funzionale semplice di f. Il processo shot noise si incontra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] Vitali, allora F è assolutamente continua rispetto a m se e solo se la derivata f di F rispetto a m esiste quasi ovunque e F è l'integrale si riferisce in generale con il nome di 'integrazione funzionale'; questo settore ha a che fare con la misura e ...
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Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] ricompense sono misurate in valori in accordo con la derivata funzione biomeccanica (v. figura 4); Montague e giocate una contro l'altra. Il successo di TFT come regola funzionale si basa su tre caratteristiche. In primo luogo, si comincia ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...