L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] , invece, per logogrifo si intese l’anagramma parziale).
Gli schemi enigmistici sono permutazioni combinatorie che riguardano incontrandosi con l’idea di «autonomia del significante» derivata dalla psicoanalisi di Jacques Lacan.
La ricerca di ...
Leggi Tutto
CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] testo ossianesco e che, al pari della più tarda Elfrida - derivata dall'omonima tragedia di W. Moson -, testimonia la buona in origine per Gluck e poi musicata da G. Millico con esecuzione parziale a Venezia nel 1784, quindi modificata da F. L. Du ...
Leggi Tutto
La derivazione è un processo morfologico che consiste nella formazione di una parola nuova tramite l’aggiunta di un affisso (➔ affissi), cioè di un elemento non libero (tecnicamente, un morfo legato), [...] ). L’unico ambito di parziale sovrapposizione riguarda l’espressione di alterati e valutativi (canticchiare, suffissato, contro strapagare, prefissato); se l’alterazione debba essere collocata nell’ambito della derivazione è un argomento controverso ...
Leggi Tutto
donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] l’espansione del sistema coloniale favorirono il parziale inserimento della d. di estrazione sociale aree in cui si affermò la cultura islamica e la poligamia maschile (derivata dalla tradizione semita), la d. subì una segregazione sociale e culturale ...
Leggi Tutto
MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] una personale tecnica di colorazione istologica derivata da una modificazione del metodo della pp. 255-266; Sulle degenerazioni consecutive all'estirpazione totale e parziale del cervelletto, in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale ...
Leggi Tutto
CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] supposto protodivisionismo di quest'opera infatti è intuizione parziale, applicata a un contesto dove il motivo e lo spunto lirico del soggetto. Piena felicità compositiva, derivata dall'esperienza di paesista, è ravvisabile anche in L'ora ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne [Der. del lat. tensio -onis, dal part. pass. tensus di tendere "tendere"] [FTC] [MCC] (a) Forza di trazione. (b) L'insieme delle forze di contatto interne, con cui interagiscono le [...] T. di vapore: lo stesso che pressione di vapore, la pressione parziale di un vapore nel miscuglio aeriforme in cui esso si trova. ◆ [ elastica è il rapporto t=dF/dS, avente carattere di derivata areica della forza F nella misura in cui dS possa ...
Leggi Tutto
domanda
domanda nelle applicazioni della matematica all’economia, la domanda di un bene o di un servizio è la quantità richiesta dal mercato, cioè, più specificatamente, dai consumatori.
La domanda collettiva [...] di domanda è derivabile, allora l’elasticità generale è definita come rapporto tra la derivata della funzione di ovunque una funzione differenziabile, si definisce grado di elasticità parziale della domanda, rispetto al prezzo di un particolare bene ...
Leggi Tutto
calcolo
Insieme di procedimenti atti a dare la soluzione di un dato problema matematico, che, in particolare, può consistere nell’eseguire una data operazione. In termini più elevati, metodo per identificare [...] convergenza di una successione o di una serie, e di continuità, derivata e integrale di una funzione. Di esso fanno parte il c. ’integrazione di equazioni differenziali ordinarie o alle derivate parziali, che non sono risolvibili per via analitica. ...
Leggi Tutto
Legendre, trasformazione di
Legendre, trasformazione di trasformazione che associa a una data funzione una nuova funzione che ha come argomento la derivata della funzione iniziale. Si considerino una [...] Per effettuare operativamente la trasformazione, dopo aver trovato la derivata della funzione, la si inverte in modo da esprimere x di n variabili può anche essere trasformata parzialmente limitando l’operazione sopra descritta a un sottoinsieme ...
Leggi Tutto
parziale
agg. [dal lat. tardo partialis, der. di pars partis «parte»]. – 1. a. Che si riferisce solo a una parte, o che costituisce una parte, o si fa solo in parte e sim. (di solito in contrapp. a totale): un’eclissi p. di sole, di luna;...
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...