GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] una linea editoriale nuova rispetto agli esempi esistenti, sia da V. Cento, iniziativa derivata dal Circolo d'alta cultura, di lezioni. Nello stesso tempo, con l'istituzione a Mauthausen, in Austria, dove morì al campo Gusen 2 nella notte tra il ...
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SOZZINI (Socini), Mariano
Andrea Vanni
SOZZINI (Socini), Mariano. – Nacque a Siena il 5 luglio 1613 da Alessandro, che apparteneva a una delle famiglie nobili più antiche della città, e dalla contessa [...] anni successivi, fermò l’esperienza derivata dall’insegnamento in un brevissimo ’abolizione dei banchi degli ebrei, rispetto ai quali, in linea con il di sua elezione, nel tempo dell’elezione e dopo di sua elezione al pontificato; Roma, Biblioteca ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] Wolp., specie apomittica, che è allo stesso tempo autopoliploide (cioè non derivata da incroci ma da fattori diversi) e allopoliploide gameti con corredi cromosomici diversi rispetto alle cellule madri.
Al periodo pisano appartengono anche studi ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] in quel tempo in Toscana - documentato nei registri medicei in una stanza al piano terreno , già identificata in una mediocre derivazione in collezione privata a Firenze e della sua scuola, mostra, rispetto alle opere precedenti, un linguaggio ...
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DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] al figlio Iacobello. Nella stessa bottega operavano i cugini Antonello e Pietro de Saliba (o Risaliba), rispetto passati al filtro di una cultura di tempi un derivata da quella del museo Correr di Antonello con una libertà che mal si addice al ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] qualità dei loro delitti, como etiam al presente è intravenuto".
Tra gli aspetti le materie ". E della confusione che era derivata da questo modo di procedere si giustifica nei avvenimenti del suo tempo. Sotto questo rispetto le Cronache possono ...
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PANTALEONI, Giovanni Michele
Roberto Paolo Novello
de’. – Ignota è la data di nascita di quest’artista, originario, come risulta da diversi documenti d’archivio, di Serravalle Scrivia nel Tortonese.
Attivo [...] 1520, per il mancato rispetto dei tempi previsti (per un’analisi derivata da quella del coro di Savona, spetta a Fornari ed è stata rispettata , Notizie dei professori del disegno in Liguria dalle origini al secolo XVI, III, Genova 1874, pp. 73- ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] costruite al di sopra del livello del mare, il C. studiò di adattarvi una pompa a vapore derivata da di Papin avendo il vantaggio, rispetto a questa, di non richiedere la tempo e la sua utilità fu presto messa in discussione. Nel 1774L. Ximenes, al ...
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SANDI, Vettore Felice
Luca Rossetto
– Nacque a Venezia, da Tommaso di Vettore e da Chiara di Santo Nosadini, il 31 agosto 1703.
La famiglia, originaria di Feltre, era entrata a far parte della nobiltà [...] Elisabetta Donà (di Giustino), che fece appena in tempo a dargli un figlio maschio, Tommaso, il 29 il diritto veneto derivava, aveva nuociuto non solo al sistema giuridico in per una consapevole indeterminatezza rispetto ai dibattiti culturali della ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] produsse, secondo l'uso del tempo, in una lunga serie di la ripartizione per stagioni derivata da modelli come Virgilio significative novità rispetto alle Zajotti, A. Maffei (che in morte dedicherà al L. una Visione, Verona 1822) e più ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...