ORTOPEDIA
Riccardo Dalla Vedova
. La voce "ortopedia" è stata coniata da N. Andry, quasi due secoli addietro, quando egli ha fuso i due radicali ὀρϑός "dritto" e παίς "bambino" in un neologismo, con [...] varî studiosi una comprensione e una estensione differenti a seconda delle loro tendenze; tanto che quando, nel 1781 si è sostenuto che la voce "ortopedia" non dovesse essere derivata da παῖς, ma da παιδεία "educazione"; anche il radicale πεδάω ...
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(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] punti su di esso è la minima possibile); il secondo asse, ortogonale al primo, è poi quello che . . aip, rappresentano il peso relativo di ciascuna variabile sulla componente derivata. In notazione matriciale, l'equazione è
Y=AZ
dove A contiene gli ...
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(v. motore, XXIII, p. 976; aeromotore, App. II, I, p. 33; elettrica, energia, App. II, I, p. 829; e in questa Appendice)
L'e. e., cioè l'energia contenuta nelle masse d'aria che si muovono in senso orizzontale [...] costo reale dell'energia prodotta da fonte eolica. A seconda della quota di penetrazione dell'energia da fonte eolica e realizzata dall'Aeritalia; da questo prototipo è poi derivata una produzione di serie di macchine denominate MK3 e installate ...
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. Dottrina che fa risalire tutte le manifestazioni che caratterizzano lo stato di malattia a alterazioni nella struttura e nella funzione delle cellule componenti i nostri organi e i nostri tessuti. Questa [...] i sintomi e i prodotti anatomopatologici con le proprie cellule, secondo le proprie leggi e in modi variabilissimi da individuo a sistema stesso (e talvolta su tutti i varî sistemi derivanti dal mesenchima), in generale per la larga partecipazione in ...
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. Come termine musicale la parola aria ha due diversi significati fondamentali, entrambi correnti tanto nell'uso antico quanto nel moderno. In primo luogo, in senso figurato somigliante a quello di motivo, [...] divisione fondamentale dei valori di durata delle figure musicali, derivata dai metri della poesia latina, con la quale il cui a un primo periodo svolto nel modo minore segue un secondo in maggiore. È lo schema della romanza, adottato nel tempo ...
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IRRIGAZIONE (XIX, p. 569; App. II, 11, p. 66)
Corrado RUGGIERO
Francesco CRESCINI
Progressi della tecnica irrigatoria. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale si nota un notevolissimo sviluppo [...] 'acqua per irrigazione. Verrebbe cioè sostituito il classico sistema a turno e date prestabilite, con libera derivazione a seconda delle necessità delle colture. Questi nuovi criterî di utilizzazione dell'acqua possono essere meglio adottati con reti ...
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TUNICATI (lat. scient. Tunicata, Urochordata; fr. Tuniciers; sp. Tunicados; ted. Tunicaten, Manteltieren; ingl. Tunicata)
Giorgio SCHREIBER
Animali esclusivamente marini appartenenti al tipo dei Cordati [...] alternanza di questa forma con quella sessuata (metagenesi). Secondo il Balfour, la metagenesi appare nei Tunicati come di alternanza di generazione in quanto la forma sessuata è derivata da gemme che non divengono sessuate. Un'ulteriore complicazione ...
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Parte dell'a. fisica che si occupa della propagazione di onde elastiche, e degli effetti a essa associati, per perturbazioni di ampiezza non trascurabile rispetto alla lunghezza d'onda.
Parametri di non [...] di riposo sia sinusoidale e che nei punti di spostamento nullo la pressione sia massima o minima a seconda del segno della derivata dello spostamento rispetto alla variabile spaziale. Se si considera una piccola zona di fluido attorno a due punti ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] -1217) e per nipote Cosma (op. 1210-1240), da cui nascono Luca (op. 1231-1255) e Iacopo II (op. 1251-1240). Nella seconda famiglia è un Cosma di Pietro Mellini (op. 1264-1279) coi quattro figli: Iacopo (op. 1293), Giovanni (op. 1299), Adeodato (op ...
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Indumento che copre la persona dalla cintola in giù, dividendosi all'apertura delle gambe e avvolgendole. Il vocabolo è oggi adoperato comunemente come sinonimo di brache e di pantaloni, benché storicamente [...] i Greci le brache ricevevano i nomi di σαράβαρα (con voce derivata, si afferma dallo scitico), di σκελέαι, di ϑύλακα e ma strette al fondo sì che vi mette le uova. Le portavano, secondo il Sacchetti, anche i preti.
Dal sec. XIV al XVI i gentiluomini ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...