Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] protone al reagente, come esemplificato dall'idrolisi degli esteri catalizzata da un acido secondo il meccanismo seguente:
La catalisi mediante basi può derivare o dall'aumento di reattività per aggiunta di una base al reagente o, alternativamente ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] rilevare è il fatto che da queste considerazioni può derivare una nuova prospettiva culturale valida per la scienza variabili esogene. Ciò risulterà ovviamente più o meno facile a seconda, fra l'altro, dell'obiettivo che consideriamo, delle variabili ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] di un grado di movimento alla velocità di un grado al secondo, mentre divengono sempre più elevate mano a mano che ci per una considerevole gamma di frequenze. Questa forma derivata di meccanorecezione è di interesse generale perché la natura ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] pubblicata a stampa. Tale tavola, in cui i valori dei seni di archi differiscono di 1′, fu derivata, con l'eliminazione degli ultimi due decimali, dalla seconda tavola. Quest'ultima si apre con dettagliate spiegazioni dei metodi di calcolo e con la ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] , che erano probabilmente alimentati dall'acqua di una derivazione proveniente dalla regione di Cherichera, ubicata a 30 km e un lato di base di circa 5,5 m; vi si sovrappone un secondo piano a forma di parallelepipedo, con una base di 3,25 m e un' ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] 10a) si ottiene:
da cui segue che si può trovare v derivando la fase rispetto a x, o, più in generale, rispetto del II tipo, e ne sono esempi il niobio e molte leghe.
Secondo la relazione (40), l'energia della parete tra una regione normale e una ...
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Oceanografia
EEmer Steemann Nielsen
Henry Charnock
Oceanografia biologica, di Emer Steemann Nielsen
Oceanografia fisica, di Henry Charnock
Oceanografia biologica
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. L'oceanografia [...] pesca di diverse specie di tonni tendevano a derivare verso est, in direzione contraria al flusso superficiale , per le quali si trovò che la superficie dell'acqua si disponeva secondo una sinusoide e che le onde erano dispersive, con
ω2 = g k ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] loro levità, e che quindi, in un certo senso, si muovessero da soli. Tale idea derivava ovviamente da Aristotele, Averroè e i precedenti commentatori, secondo i quali il generans era la vera causa della caduta di un corpo, mentre forma sostanziale ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] ora l'altro dei due diviene il più usato a seconda delle circostanze e via via che si scoprono nuovi anni, era in buon accordo col concetto che questa specie fosse derivata da A. africanus transvaalensis o dai suoi equivalenti dell'Africa orientale. ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Kenelm Foster
Tommaso d'Aquino (Thomas; Tomma), santo.
I II. Il contesto storico: 1. La vita, p. 626; 2. Prime polemiche intorno al tomismo, p. 627; 3. Il tomismo e l'ambiente [...] dottrina ortodossa della creazione e una posizione pericolosamente vicina alla tesi neoplatonica di Avicenna, tesi secondo cui ciò che è derivato ‛ immediatamente ' dall'Uno, dev'essere anch'esso uno (l'intelligentia prima). Com'è possibile concepire ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...