GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di coinvolgere le città comunali dell'Italia settentrionale, molte aderenti alla seconda Lega lombarda, collocavano Federico II in una linea che era che prevedevano una proposta di vita religiosa derivante da diverse esperienze: quella dei canonici ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] però l’unica risposta alla nuova problematica derivata dalla reintroduzione del catechismo nella scuola. In Impagliazzo, Milano 2004.
116 Chiesa e progetto educativo nell’Italia del secondo dopoguerra (1945-1958), a cura di L. Pazzaglia, Brescia 1988. ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] e di Calcedonia e si affermò a Roma come M. Regina.In una seconda fase, tra la metà del sec. 5° e la fine del (Costantinopoli, Kariye Cami). La scena della Natività di derivazione orientale non presenta particolari cambiamenti nel corso dei secoli e ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] nel fatto che un prete sostenesse pubblicamente la derivazione del sacramento dell’eucaristia da misteri pagani e M.C. Giuntella, I fatti del ’31 e la formazione della “seconda generazione”, in I cattolici tra fascismo e democrazia, cit., pp. 221 ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] infideles mantengono, senza mediazione papale, un diritto di proprietà derivabile dal potere supremo di Dio, cfr. X 3.34. IV, Apparatus, cit., ff. 429v-430v, nn. 1-11.
75 Secondo la tradizione più antica (databile all’inizio del 1246) cfr. Das Brief- ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] La decisione di creare un organismo di questo tipo derivava dalla necessità di rafforzare l’organizzazione del sindacato il 1948, e altresì le ragioni profonde della rottura.
La seconda parte del 1948 fu caratterizzata da un intenso impegno per la ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] brune o nere o diversamente appellate: Achiropita ecc.) derivati dall’Oriente cristiano (a cominciare dal trasporto dei corpi del calabrese «abate Gioacchino, di spirito profetico dotato», secondo la famosa definizione di Dante, che a San Giovanni ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] le coniuga con un tiburio e una zona absidale in cemento; del secondo, prolifico progettista di chiese romane, si segnalano la S. Lucia e 2003 e quelli veneziani del 2004-200790.
Ne è derivata, cadute le richieste di povertà espressiva e «basso ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] . Anche le celebri Tavole eterne, considerate egizie, sembrano derivare in realtà dagli almanacchi babilonesi; e l'uso di metodi e all'acqua (cfr. Manilio, Astronomica, IV, 888-889). Secondo alcuni, l'etere (aithḗr) o fuoco celeste era una specie ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] nonché della qualità e provenienza di altri segni divini derivanti dal cielo (auspicia ex caelo). In particolare, alla Marte e la lettura dei presagi ostili connessi con il fuoco, secondo un codice che oppone l'acqua al fuoco (Cicerone, De divinatione ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...