Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] a 7,25%, circa 5 punti percentuali al di sopra dei tassi tedeschi e francesi. I massicci afflussi di capitale derivanti da questa manovra hanno provocato un forte apprezzamento della sterlina rivalutatasi del 25% rispetto al marco tedesco. A fronte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] ho da temere critiche calunniose, in quanto tutto ciò che è narrato è antichissimo e distante dalla memoria degli uomini, e derivato da quegli scrittori, che non soltanto hanno serbato la legge della storia, ma che possono essi stessi esser detti di ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] permanenza nella penisola. La caratterizzazione che della guerra per bande si dava nel "trattato" era esplicitamente derivata dallo studio delle lotte popolari antifrancesi svoltesi durante il periodo napoleonico in Calabria, in Russia e, soprattutto ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] popolo unito dalla lingua, dai costumi, dalle tradizioni, dalla storia. Principalmente da questi movimenti culturali e politici sono derivati gli elementi costitutivi dell'idea di n. che ha impregnato di sé la politica interna e internazionale negli ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Settentrionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 30.007.094 ab., e a 32.268.000 in base a stime del 2005. [...] è consentito al Paese di penetrare in maniera sempre più sostanziale nell'area emergente del Pacifico. Da ciò è derivata una positiva convergenza con i Paesi di quella regione del mondo, che ha sensibilmente attenuato lo sbilanciamento originario del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] le questioni formali, ma estesero il campo d’azione alla filosofia e all’epistemologia, affrontate con il rigore derivato dall’esercizio della filologia. Anziché rinchiudere la letteratura in un culto sterile della parola, furono proprio gli umanisti ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] di una rete di Stati satelliti. La giustizia o la pace politica, dunque, sono possibili solo nel nuovo ordine derivato dal successo militare.
Inoltre, il concetto di vittoria militare è diverso da quello di successo politico, cioè di conseguimento ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] (dal Friuli a Nocera Umbra) sono sostanzialmente assenti nelle croci la cui ornamentazione, secondo un’articolata analisi stilistica derivata (per i motivi animalistici) dalla classificazione di B. Salin, è imperniata sul prevalente impiego della ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] indirizza verso l'ambito dell'inconscio e molti sono gli storici che pensano alla ricchezza di risultati che ne deriverebbe se si trovassero i metodi e gli strumenti intellettuali capaci di introdurre uno studio dell'inconscio e forme di psicanalisi ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] oggetto, al pari delle altre scienze sociali, la società umana, le sue strutture e i suoi processi. Da ciò è derivata la tendenza a identificare scienze sociali e scienze umane, oppure a considerare le scienze sociali un aspetto o una 'provincia' di ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.