PILA
Giovanni Giorgi
. Si dà il nome di pile elettriche, in generale, a quei generatori di corrente elettrica che non hanno organi in movimento e quindi non trasformano energia meccanica, ma solamente [...] dal Gouy (a ossido di mercurio), dal Warren de La Rue e da altri: ma non ebbero grande successo.
Le pile campioni di precisione moderne derivano dalla pila LatimerClark, il cui tipo originale (del 1873) era costituito così: zinco puro, soluzione di ...
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SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933; III, 11, p. 877)
Carmelo Formica
Marco Villani
Ullrich Hartmut
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Häkan Wettre
Al censimento del 1970 la popolazione [...] dei maggiori paesi OCSE. Le tensioni inflazionistiche che ne sono derivate hanno tuttavia causato la perdita di competitività per le esportazioni a cui si è cercato di rimediare tramite successive svalutazioni del tasso di cambio (nel 1977 il 15 ...
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Partiti politici
Leonardo Rapone
(App. IV, ii, p. 745; V, iv, p. 74; v. partito, XXVI, p. 423)
Italia
Negli anni Novanta radicali trasformazioni rivoluzionarono l'aspetto e la struttura del sistema [...] coalizioni avrebbero espresso oltre le occasioni elettorali. Dopo il successo del 1996 nell'Ulivo si aprì un dibattito sul rapporto il PPI, il PRC, il PdCI, i Verdi, le organizzazioni derivate dall'UDR e la LN, cioè le forze esterne alle coalizioni ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] di un organismo transgenico. Il gene estraneo sarà presente in tutte le sue cellule in quanto queste derivano dalle successive divisioni delle cellule trattate e dalla loro differenziazione: quindi il gene estraneo trapiantato sarà presente anche ...
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RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] le seconde. Le specie coltivate si ritengono generalmente derivate da quelle selvatiche o per mutazione, o solo del riso in sanscrito (Vrihi e Arunya, da cui, per successive trasformazioni, sarebbero derivati i nomi indiani moderni, l'ὄρυζα od ὄρψζον ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] . Sin verso il 1740 i pezzi di più sicuro successo sono trascrizioni d'opera. Frattanto l'Inghilterra è diventata , Torino s. a. [ma 1901]; O. Kinkeldey, Orgel und Klavier in der Musik des 16. Jahrh., Lipsia 1910; Ch. van den Borren, Les origines de ...
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Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] si seguì, con successo, la strada di scegliere un piccolo numero di grandezze, con le relative unità di misura, come grandezze fondamentali e unità fondamentali, chiamando grandezze derivate e unità derivate tutte le altre, in quanto sia ...
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(App. III, i, p. 178)
Nell'a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell'automatica (v. controlli automatici, App. III, i, p. 430; IV, i, p. 523; V, i, p. 721; automatica, App. IV, i, p. 202; [...] FIAT Veicoli industriali di Brescia, dal COMAU, che successivamente consegnò altri sistemi del genere anche negli USA. es., elaborazioni complesse di calcolo con tutte le difficoltà che ne derivano.
Tra i motori in corrente alternata, oltre ai tipi a ...
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È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] della primitiva nudità della dea cipriota con quella successiva della dea greca sia un fatto puramente accidentale. ., suppl. 11, 1880, pp. 641-754; A. Enmann, Kypros u. der Usprung des Aphroditekultus, in Mém. de l'Académie de St. Pétersb., XXXIV ( ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] qui solo del primo problema, segnalando le successive tappe segnate dai cultori della dottrina newtoniana fino e denoti gradi rik il vettore le cui componenti cartesiane sono le derivate di rik rispetto alle coordinate di Pi, cioè il vettore unitario ...
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successivo
agg. [dal lat. tardo successivus, der. di succedĕre «andare sotto, venire dopo» (supino successum)]. – Che viene dopo nel tempo, nello spazio o in un altro rapporto: nei giorni immediatamente s. al primo del mese (e assol.: il giorno...
successibile
successìbile agg. [der. di succedere, formato su successione, successore]. – In diritto, che ha la capacità di succedere a una determinata persona alla morte di questa; più specificamente, nella successione legittima e necessaria,...