Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] recettore transmembrana c-KIT e del PDGF-R (Platelet derived growth factor receptors, recettore del fattore di crescita derivato dalle piastrine). L'imatinib si dimostra molto efficace nei pazienti affetti da leucemia mieloide cronica e, in maniera ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] a cui abbiamo già accennato, va ricordata la compromissione meningea e cerebrale (delirio febbrile), onde la pratica di derivare calore dalla testa con borse di ghiaccio nei febbricitanti in pericolo. Ma in generale nelle febbri elevate e continue ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] criticato fosse di fatto, nelle sue angustie metodologiche, una caricatura della scienza.
Un'altra dicotomia, per molti aspetti derivante dalla precedente, è quella tra le teorie dei tipi e le teorie dei tratti. Le prime, le cosiddette tipologie ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] recettore transmembrana c-KIT e del PDGF-R (platelet derived growth factor receptors, recettore del fattore di crescita derivato dalle piastrine). L'Imatinib si dimostra molto efficace nei pazienti affetti da leucemia mieloide cronica e, in maniera ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] riassorbono l'osso, è presente nella cute e nel latte: nella cute, l'azione dei raggi solari ultravioletti converte un derivato del colesterolo, il 7-deidrocolesterolo, in vitamina D₃, mentre il latte contiene la vitamina D₂ (sul piano metabolico le ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] e di A. Perroncito sulla rigenerazione dei nervi, queste ultime condotte con il metodo di Cajal dell'argento ridotto (derivato dalla "reazione nera"). Nel 1905 moriva Kölliker, ponendo fine a uno dei più fecondi sodalizi scientifici e rapporti di ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] sostanziali. Il Nuffield Council ha stabilito nel 1995 un elenco non esaustivo di circa cento prodotti terapeutici o di ricerca derivati dai tessuti umani.
Un tipo di banche in pieno sviluppo e di sicuro avvenire è rappresentato dalle banche del DNA ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] non solo ad ambienti uterini e neonatali differenti, ma anche a differenti ooplasmi. Le eredità materne che possono derivare dai genomi dei mitocondri e dei centrioli sono esempi delle differenze che possono manifestarsi tra cloni originati per ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] ; v. Zini e altri, 1986); 4) l'introduzione nel materiale chirurgico della colla di fibrina - un collante biologico derivato dal sangue impiegato per la sua attività emostatica, collante e biostimolante - che consente di solidarizzare i vari elementi ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] che la regione del triptofano è la più importante dal punto di vista encefalitogeno per tre ragioni: 1) i peptidi derivati e quelli sintetici posseggono su base molare attività eguale, che si avvicina a quella della proteina basica di origine; 2 ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.