Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] un'equazione, è necessario e sufficiente che k annulli il primo membro dell'equazione e tutte le sue prime r - 1 derivate, ma non la derivata rma.
Ne segue che se k è radice r-pla della (1), essa è radice (r -1)-pla dell'equazione deriz'ata, cioè di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La popular music americana si diffonde in Europa agli inizi del Novecento su una base [...] di derivazione ottocentesca. Attraverso danze afroamericane si afferma una sensibilità corporea erotica e liberatoria che investe, soprattutto nel periodo tra le due guerre, anche i compositori classici. Ciò che è percepito come jazz ha in realtà ...
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Il buono è un documento rilasciato come equivalente di una determinata somma indicata nello stesso, o che dà diritto a ricevere, all’atto della presentazione, cibi, vestiario o altra merce.
Buoni ordinari [...] e poliennali. - I buoni ordinati, con derivazione dagli Exchequer bills emessi in Inghilterra fin dal 18° secolo, sono parte rilevante del debito pubblico fluttuante degli Stati moderni. Originariamente destinati a fronteggiare squilibri di cassa per ...
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Il vocabolo ha origine militare: si chiamavano bande i raggruppamenti di un determinato numero di soldati. Il significato musicale è venuto solo molto più tardi, per lenta derivazione, dato che in ogni [...] però si andavano intanto formando a Bologna, a Firenze, a Milano, a Napoli e in moltissime altre città, quasi sempre come derivazione di bande sorte per la guardia nazionale.
A Roma, nel novembre del 1871, fu istituita la Banda comunale, con gli ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] , circa un decennio più tardi, in una hydrìa attica a figure rosse del museo di Pegli, facendo pensare alla derivazione comune da un originale pittorico di qualche grande maestro di stile severo. Alcuni elementi nella posa, nel costume della dea ...
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Biologia
Originariamente, microrganismo capace di produrre una fermentazione; dopo la scoperta, verso la fine del 19° secolo, che tale processo non necessita di cellule vive essendo sufficiente un loro [...] estratto, il termine è diventato sinonimo di enzima.
Religione
Termine, di derivazione biblica (fermentum, in Matteo 13,33), con cui nei primi secoli cristiani era designata la particola dell’eucaristia che, almeno dal 4° sec., il papa a Roma (e ...
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FUNZIONALI
Luigi Fantappiè
. 1. Definizioni. - Il concetto di "funzionale" (termine dovuto a J. Hadamard, e derivante dalla locuzione più precisa "operatore funzionale") è uno dei più importanti dell'analisi [...] si vogliano, si opera su questi operatori f (D) con le regole del calcolo algebrico usuale, come se il simbolo D della derivazione fosse il simbolo di una quantità ordinaria.
Non è qui il caso di rendere conto degli sviluppi che, in vario senso, ha ...
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. I Longobardi chiamavano arimanni i guerrieri accantonati in stabili guarnigioni, in certi punti particolarmente importanti, e direttamente dipendenti dal re. Le glosse Vaticana e Cavense interpretano [...] arimanno come exercitalis qui sequitur scutum regis. La derivazione del nome è prettamente germanica: arimann, cioè "uomo dellesercito". Questi guerrieri avevano terre, concesse loro preditariamente per il loro sostentamento, che non potevano ...
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SORTE, Cristoforo
Roberto Almagià
Topografo e cartografo, nato a Verona intorno al 1510, morto nel 1595 o poco dopo; fu perito e topografo della Repubblica Veneta e in tali cariche eseguì rilievi e [...] ricognizioni per controversie di confine, per derivazione e utilizzazione di acque, per opere di bonifica e di prosciugamento. Tracce di questa sua molteplice attività ci restano nell'opuscolo Modo di irrigare la Campagna di Verona (Verona 1593) e in ...
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Pianista e compositore di jazz (Concord, California, 1920 - Norwalk, Connecticut, 2012). Musicista tra i più popolari del jazz moderno, B. ha dato vita a una produzione in cui si mescola una prassi improvvisativa [...] di ascendenza cool con stilemi esecutivi e compositivi di derivazione colta. ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.