Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] di M. ‛Abdille Ḥasan (➔ Mad Mullah), che dal 1899 e per circa 20 anni tenne in agitazione coi suoi cavalieri dervisci la S. Britannica e, parzialmente, il Benadir.
Nel 1905 il governo di Roma assunse direttamente la gestione della sua colonia ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] militari con il grado di capitano, anche (autorizzato) al servizio delle truppe coloniali britanniche, impegnate contro i Dervisci, ma contribuì ad orientarne l'attenzione verso altri orizzonti. Dopo un viaggio giornalistico per la Tribuna nel Magreb ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] , gelosie che vedono come protagonisti personaggi "eroici" delle più disparate contrade del globo (lords inglesi e sultani, dervisci e "selvaggi" americani) senza tuttavia che lo schema muti in relazione al variare dei personaggi. Anche il dialogo ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] l’Archivio storico diplomatico del Ministero degli Affari esteri, in particolare nei fondi Sudan. Campagna anglo-egiziana contro i dervisci 1884-1894 e Società Africana d’Italia, su cui si può consultare: Archivio storico della Società africana, I ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . Il gen. Baldissera, succeduto al Baratieri, riordinava l'esercito e la colonia, teneva in rispetto gli Abissini e batteva i dervisci, che dall'Egitto si erano rovesciati su Cassala. Ma il Di Rudinì non reagì all'avvilimento, preoccupato all'idea di ...
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ITALO-ABISSINA, GUERRA
Agostino GAIBI
. La guerra italo-abissina, iniziatasi nel 1894 e conchiusasi il 26 ottobre 1896 con la pace di Addis-Abeba (v. I, pp. 485-486) può distinguersi in due periodi; [...] i ribelli di Halài che si erano rifugiati presso di lui e di muovere, secondo quanto si era convenuto, contro i dervisci; e non avendo ricevuto risposta, raccolse un corpo di operazioni di circa 3500 uomini in Adi Ugri e il 26 dicembre mosse ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] , l'illuminazione buddistica e gli insegnamenti dello zen, la mistica islamica del sufismo e la danza estatica dei dervisci. Una molteplicità di fenomeni e di esperienze, ciascuna delle quali può essere compresa e indagata soltanto qualora venga ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Gefangenschaft und Flucht (1879-1895), Leipzig 1896, pp. 287, 536; P. Rosignoli, I miei dodici anni di Prigionia in mezzo ai Dervisci del Sudan, Mondovì 1898, p. 108; L. A. Balboni, Gl'Italiani nella civiltà egiz. del sec. XIX, II, Alessandria d ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] e universalità sempre maggiori. L'innegabile somiglianza tra le società profetiche dell'antico Israele e quelle dei dervisci nel seno dell'Islām (nel quale costoro rappresentano una corrente di religiosità primitiva ascetico-mistica) rende probabile ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] ripetuti, girando vorticosamente su sé stessi e fissando un punto sulla palma della propria mano, i danzatori dervisci raggiungono una specie di estasi controllata. La ripetizione di formule sacre, che siano mantra tibetani, canti sciamanici ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...