L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] gravitazione universale avrebbe incontrato le resistenze dei filosofi naturali. I sostenitori del nuovo meccanicismo, guidati da René Descartes, sostenevano che tutte le forze agivano per contatto diretto e, secondo la teoria del moto planetario all ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] ' delle funzioni cerebrali fosse già presente in nuce nel pensiero di studiosi dei secoli precedenti (per es., René Descartes), agli inizi dell'Ottocento Franz Joseph Gall (1758-1828) ne fornì un'elaborazione originale. Sulla base delle sue ...
Leggi Tutto
Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] in programmi di tipo illuministico. È la teoria della carenza di una natura umana solida, rocciosa, costante (René Descartes), quale è stata esposta nel Seicento da Blaise Pascal e nel Settecento da Johann Gottfried Herder, ripresa nell'Ottocento ...
Leggi Tutto
Gentile e Spaventa
Jonathan Salina
Nell’operazione, culturale e teorica, messa a punto da Giovanni Gentile a partire dal secondo decennio del Novecento, l’importanza rivestita dalla dottrina di Bertrando [...] e la cognitio illata (acquisita) – sarebbero sorte le due correnti filosofiche di razionalismo ed empirismo, con René Descartes e John Locke come rispettivi fondatori; mentre dal panenteismo bruniano sarebbe, invece, sorto il rigoroso immanentismo di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambiti civili e militari gli strumenti matematici hanno un impiego crescente: [...] squadre). Pur essendo un abile costruttore non diviene mai ricco, vive con moglie e figlia presso Galilei a Padova. Descartes impiega Jean Ferrier, un abile artigiano parigino nella molatura di lenti. Avendo in gran considerazione il suo lavoro, gli ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] , dunque, valutava positivamente i progressi recenti delle scienze moderne e in particolare l'insegnamento di Galilei, Descartes e Newton, dall'altro giudicava auspicabile la generalizzazione di quel metodo scientifico, per applicarlo ad ogni altro ...
Leggi Tutto
neuroteologia
Alberto Melloni
La riflessione sulla teologia, sulla mente e le sue funzioni è originaria e comune a tutte le grandi tradizioni religiose: il cervello come luogo nel quale agiscono sensi [...] e nelle filosofie antiche discende dall’anima, dove può abitare se non nella mente?
Da dove la quiete? Già per René Descartes la ghiandola pineale, in quanto unica parte del cervello senza un suo doppio, era la sede dell’anima, cioè del registro ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le scienze assumono un ruolo sempre più rilevante nelle università europee. [...] di Parigi è caratterizzato da un sostanziale conservatorismo: dominano l’aristotelismo e la medicina galenica; il meccanicismo di Descartes e quello di Pierre Gassendi sono introdotti nei curricula solo dopo il 1690, la teoria della circolazione del ...
Leggi Tutto
Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] a cui Eco (19932) ha dedicato una rassegna storica, e che impegnò le riflessioni di autori come Comenio (1592-1670), René Descartes (1596-1650), John Wilkins (1614-1672) e Gottfried Wilhelm Leibniz (1646-1716).
Nelle alterne vicende di questa ricerca ...
Leggi Tutto
ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] la teoria newtoniana» (Provenzal, 1900, p. 145). Dopo aver discettato sulla teoria dei vortici di René Descartes, Zanotti rivolse particolare attenzione all’ottica newtoniana e alla teoria dei colori, impegnandosi anche in ricerche sperimentali ...
Leggi Tutto
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...