ROCCA, Giovanni Antonio
Marica Roda
– Nacque a Reggio Emilia il 31 ottobre 1607 dal conte Ercole e da Laura Ruffini.
Rimasto orfano di padre nel 1610, lo zio materno Flaminio, personaggio in vista della [...] cultura e nella società dal Rinascimento ad oggi, Torino 1980, ad ind.; L. Pepe, Note sulla diffusione della Geometrie di Descartes in Italia nel secolo XVII, in Bollettino di storia delle scienze matematiche, II (1982), 2, pp. 249-288; Bonaventura ...
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RICASOLI RUCELLAI, Orazio
Federica Favino
– Nacque a Firenze il 23 aprile 1604 da Giovan Battista di Giuliano (morto nel 1620) e da Virginia di Orazio Rucellai e di Dianora della Casa (sorella di [...] da lui stesso ad Arcetri. Il binomio Galileo-Platone (esibito qui per rimarcare la distanza di Galileo da Aristotele) si estende a Descartes (le cui opere erano tutte ben note all’autore), il cui etere è assimilato al fuoco di Platone e alla luce ...
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MONTI, Filippo Maria
Maria Pia Donato
MONTI, Filippo Maria. – Nacque a Bologna il 23 marzo 1675 da Ferdinando e da Camilla Moscardini. Di origini mercantili, il padre aveva ottenuto il titolo di marchese; [...] , letterati e uomini di scienza in prevalenza moderni, non senza qualche presenza ingombrante (come Machiavelli, Cremonini, Galilei, Descartes, Hobbes). Quasi a temperare la selezione, concepì il progetto di dare alla luce i ritratti dei cardinali ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] antiquites, Romae 1731-32, dedicate alla storia della sua diocesi. L'A. lasciò inedito un poema su Descartes, diverse lezioni accademiche sulle matematiche, parecchie poesie, unadissertazione storico-critica contro il Giannone, di cui il Nicolini ...
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TRIONFETTI, Giovan Battista
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Bologna l’8 maggio 1656 da Giovanni Sante di Jesi, di professione credenziere del legato di Bologna, e da Giovanna Coltelli.
Fratello minore [...] , Scuola galileiana e cartesianesimo nella polemica fra Marcello Malpighi e G. B. T. sulla generazione delle piante, in Descartes e l’eredità cartesiana nell’Europa Sei-Settecentesca. Atti del Convegno..., Cagliari, a cura di M.T. Marcialis - F ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] dalla fisica rinascimentale, il C. conosceva bene le teorie cartesiane (era stato in corrispondenza con lo stesso Descartes), e contribuì non poco alla diffusione nell'ambiente napoletano di quel pensiero, nonostante personalmente non approvasse la ...
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MEDICI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
de’. – Nacque a Firenze il 12 nov. 1660 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere, diciotto anni dopo il fratello maggiore Cosimo, destinato a succedere [...] M. nella villa medicea di Lappeggi, sua residenza prediletta, incluse anche testi proibiti, tra i quali Paracelso, P. Gassendi, R. Descartes, T. Hobbes, R. Boyle, N. Malebranche, F. Bacon e T. Campanella. Poco dopo, in una lunga e accorata lettera ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] ed ogni forma di rifiuto conservatore delle novità scientifiche. Il C. vi è qualificato come "moderno", interlocutore di Galilei, Descartes, Gassendi, Harvey e Gilbert, ma non legato ad alcun "sistema" filosofico. In effetti, dopo aver distinto il ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] memorie e gli scritti relativi al calcolo integrale si possono ricordare quelli sulla rettificazione delle ovali di R. Descartes e quelli sugli integrali ellittici. Degna di nota è inoltre la memoria Intorno alla formazione ed integrazione di alcune ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] nascita di Roberto Ardigò 1828-1928, Milano 1928, pp. 77-89; Il pensiero moderno. Storia della filosofia da R. Descartes a H. Spencer, Milano-Roma-Napoli 1930; con R. Mondolfo pubblicò inoltre Formes et tendances actuelles du mouvement philosophique ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...