Società delle zone desertiche e semidesertiche del Kenya settentrionale considerata di origine masai. È composta di pastori nomadi che si spostano nelle pianure fra il Lago Baringo e l’estremità meridionale [...] del Lago Rodolfo. La loro vita orbita intorno al bestiame e l’economia di sussistenza si basa sui prodotti della pastorizia. L’organizzazione sociale prevede il sistema delle classi di età all’interno ...
Leggi Tutto
Popolazione di Mongoli occidentali, occupante insieme ai Torghōt (Torguti) le steppe desertiche dell’Alashan a O del Ninghsia, nella Mongolia interna. Altri gruppi k. si trovano a NO, nel distretto di [...] Kobdo, dove sono ormai più noti sotto il nome russo di Kalmyki (Calmucchi). Il nome è talvolta esteso a indicare complessivamente i Mongoli occidentali ...
Leggi Tutto
Pianta delle Gimnosperme, unica del suo genere. Welwitschia mirabilis cresce nelle regioni desertiche dell'Africa sudoccid.; il fusto breve e grosso, quasi tutto insabbiato, porta due sole foglie lunghe [...] sino a 3 m, sdraiate sul terreno, che si accrescono alla base per tutta la vita, disseccandosi gradualmente all'apice. All'ascella delle foglie si sviluppano strobili disposti in pannocchia ...
Leggi Tutto
siccideserto In biogeografia, deserto arido in generale, cioè paesaggio che deve le sue caratteristiche desertiche alla scarsità di precipitazioni e di acque superficiali. Sono s. tutti i deserti delle [...] due fasce tropicali, a N e a S dell’Equatore ...
Leggi Tutto
Geografia
In geografia fisica, m. eoliche, affossamenti più o meno regolari o caverne che nelle regioni desertiche, soprattutto in quelle sabbiose, si formano per l’erosione esercitata dalla sabbia silicea [...] violentemente smossa e sbattuta dal vento contro gli ostacoli; sono tipiche le m. delle regioni desertiche dello Utah e dell’Arizona (USA). M. dei giganti Cavità grossolanamente cilindriche ad asse quasi verticale e a fondo conico, con le pareti più ...
Leggi Tutto
Welwitschiacee Famiglia delle Gimnosperme, ordine Gnetali, rappresentata da una sola specie, Welwitschia mirabilis, delle regioni desertiche dell’Africa sud-occidentale, che ha aspetto singolarissimo: [...] il fusto breve e grosso, napiforme, talora con 4 m di circonferenza, deriva tutto dall’ipocotile e si prolunga in una lunga radice; esso porta, al margine superiore, due sole foglie (oltre ai cotiledoni, ...
Leggi Tutto
Vento caldissimo secco (arabo-egiz. khamsīn), che soffia in Egitto, da S, con intermittenza e reca assai spesso sabbie desertiche in quantità notevoli. È dovuto a una depressione barica situata sul Mediterraneo [...] orientale, si spinge anche oltre il Mar Rosso, nella Penisola Arabica ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo dialettale bedewīn «abitatori della steppa») con cui nel mondo arabo si designano i nomadi delle zone desertiche e semidesertiche, in contrapposizione ai sedentari delle aree coltivate [...] sedentarie.
Nell’Arabia preislamica, i b. occupavano soprattutto l’altopiano centrale della penisola, e cioè il Neged, e il deserto di Siria. La diaspora araba, con l’islamismo, condusse a una fissazione sul terreno di molti gruppi b., e a ...
Leggi Tutto
(lat. Numidia) Antica regione dell’Africa nord-occidentale, tra la Mauretania e il dominio di Cartagine, abitata dai Numidi; ebbe varia estensione e, nelle zone desertiche, confini mai ben definiti. Al [...] tempo della prima guerra punica (3° sec. a.C.) era divisa in due regni rivali: quello dei Massesili con re Siface, fedele a Cartagine, e quello dei Massili con re Massinissa, che, alleato di Scipione, ...
Leggi Tutto
desertico
deṡèrtico agg. [der. di deserto2] (pl. m. -ci). – Che ha carattere, natura, costituzione geologica di deserto, o che è proprio del deserto: zona, pianura d.; clima desertico. In geografia fisica, suolo d., determinato dalla degradazione...
deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...