Stato dell’Africa nord-occidentale. I confini, quasi interamente artificiali e rimasti pressoché invariati dall’epoca della dominazione francese, lo dividono a NO e N dal Sahara Occidentale (annesso dal [...]
Il territorio, attraversato dal tropico del Cancro e comprendente quindi una vasta porzione delSahara, è interessato nella sezione centrale di al-Djouf, uno dei tratti più aspri del grande deserto africano, e verso SE domina la conca dell’Hodh ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-occidentale, confinante con la Libia e l’Algeria a N, il Mali e il Burkina Faso a O, il Benin e la Nigeria a S, il Ciad a E.
Il territorio è costituito, a grandi linee, da un vasto [...] dei rilievi sud-orientali algerini.
Lontano dal mare, prossimo al tropico del Cancro e comprendente un vasto lembo delSahara, il N. ha clima di tipo desertico o subdesertico. Le temperature medie mensili, pertanto, subiscono nell’anno limitate ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Fayyūm e le oasi
L'esplorazione archeologica delle oasi deldeserto occidentale e del Fayyūm (impropriamente definita oasi) è proseguita in dell'enorme regione situata a sud delSahara che occupa più dei due terzi del continente africano. L'a. dell ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Fayyūm e le oasi
L'esplorazione archeologica delle oasi deldeserto occidentale e del Fayyūm (impropriamente definita oasi) è proseguita in dell'enorme regione situata a sud delSahara che occupa più dei due terzi del continente africano. L'a. dell ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] kharigita, già un importante centro commerciale ai limiti delSahara). Fez sarebbe divenuta il nucleo di quell'aggregamento un certo periodo, esso integrava Tamdult, ai confini deldeserto.
Appena prima di essere conquistata dagli Almoravidi, che ...
Leggi Tutto
Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] dovuta alla sua posizione di passaggio dalle regioni equatoriali al Sahara: una via di comunicazione quasi obbligata tra l'Africa il terminale settentrionale delle piste che attraversavano il Desertodel Bayyudah collegando l'Alta Nubia e il medio ...
Leggi Tutto
(o hammada) Nel Sahara il deserto di roccia, contrapposto al serir (deserto ciottoloso-sabbioso) e all’erg o edeyen (deserto sabbioso), che si estende su vasti altopiani spianati da antichi processi morfologici. [...] Nei brevi periodi di pioggia le h. sono inoltre solcate dagli uadi.
La più vasta è la Hamada al-Hamra, altopiano roccioso delSahara libico, interposto fra la Ghibla e il Fezzan; è una distesa di calcare giallorossastra, che si allunga da N a S per ...
Leggi Tutto
Tipo di deserto esclusivamente costituito da distese sabbiose coperte di dune. Il Grande E. è, per eccellenza, quello delSahara algerino, diviso in Grande E. Occidentale e Grande E. Orientale: l’Occidentale [...] , si estende dalla Tunisia meridionale all’Altopiano di Tademaït.
A differenza dei deserti pietrosi ( serir) e rocciosi ( hamāda), l’e. costituisce un ambiente con diverse specie vegetali tra cui il drinn, una graminacea caratteristica delSahara. ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] dell'oro esistente al di là deldeserto diede origine a un'entità geografica chiamata "Mediterraneo sahariano".
Lungo le piste carovaniere, oro, avorio, schiavi e pepe provenienti dal Sud approdavano sull'altra riva delSahara; tra l'VIII e il XII ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] dei Neri. Per il commercio trans-sahariano, in continua espansione, era essenziale fissare una tappa di controllo e verifica del carico in una zona scevra dai pericoli presenti sulle piste che attraversavano il deserto e, insieme, prossima alle aree ...
Leggi Tutto
sahariano
〈saar-〉 agg. – 1. Del Sahara, grande deserto dell’Africa settentr., che si estende dall’Atlantico al Mar Rosso: la regione s.; il tavolato s.; il petrolio sahariano. In partic.: a. Tabulato s., la parte del Sahara che presenta aspetto...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...