L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] , la diffusione dell’economia collettivista nell’Europa orientale, la svolta verso forme di economia mista di base», diede adito alla famosa polemica sulle «cattedrali nel deserto», l’immagine coniata nei primi anni Settanta e che tanta fortuna ...
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Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] è stato aggiornato al 1985. L'aver incluso l'Africa orientale e meridionale non ha che confermato la gravità dei dati ottenuti , il deterioramento dei pascoli, l'espansione del deserto, le piogge acide, l'assottigliamento dell'ozono stratosferico ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] seguiti dalla maledizione "possa egli vagare per il deserto come un asino selvaggio" e questa metafora, -1981.
Lambert 1967: Lambert, Wilfred G., The Gula hymn of Bulluṭsa-rabi, "Orientalia", 36, 1967, pp. 105-132.
‒ 1980: Lambert, Wilfred G., The ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] VI secolo: Cosma ad Aduli, in Costantinopoli e l'arte delle province orientali, a cura di F. de' Maffei, C. Barsanti, A. i suoi astri, la terra, il mare, le zone copiose e quelle desertiche, i luoghi abitati delle sue genti, le città e altro" (al ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] diverso da quello delle prime sedi cenobitiche di Pacomio nel deserto egiziano, di Saint-Honorat sull'isola di Lérins di 547 ca.): egli certo mitigò le esasperate forme d'ascesi degli orientali e degli Irlandesi e visse con i suoi monaci in una ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] due parti equivalenti, e a Giovanni la scelta; questi preferì la orientale con Arceto, che poggiava verso Carpi; e così al B. la vampa del Sole per raggiungerla (23), e Reggio gli par deserta senza lei (27). Un giorno d'aprile la donna mostra di ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di Bari) e più sensibile l'apertura verso il Mediterraneo orientale e l'Africa (S. Leucio di Canosa).Roma, come traccia di p. riconducibili alla grande tradizione dei castelli del deserto. Gli scavi archeologici hanno riportato alla luce p. in mattoni ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] che zoomorfe. I c.d. castelli arabi del deserto, in Siria, in Giordania, in Palestina e in 14° videro la piena fioritura di quest'arte. Dall'Egitto all'Iran orientale, al Caucaso un grande numero di monumenti, compresa anche qualche moschea ( ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] le statue dei capi arabi di Atra sono rappresentate con indosso costumi partici, mentre gli abitanti del deserto siriaco vestivano alla maniera ellenistico-orientale (Dussaud, 1955).
All'epoca del Profeta l'a. sia degli uomini, sia delle donne era ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] uniforme esercitandosi nella libera traduzione dei testi fondamentali del monachesimo orientale e occidentale: le Vitae Patrum e i Dialogi libri IV che emana da queste “short stories” del deserto. Certi paesaggi, che si ripetono uguali nel loro ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...