Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] litorale prevalentemente piatto, mentre quello del Mar Rosso è orlato da una stretta cimosa, chiusa alle spalle dalla ripida scarpata del DesertoOrientale.
L’E. è un lembo di Sahara che si spinge, a N, fino alle rive del Mediterraneo; e il suo clima ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] el-Maskuta) e i Laghi Amari, sia per via di terra con il potenziamento delle piste che attraversavano il DesertoOrientale, passando per Mons Claudianus, Mons Porphirites, Wadi Gawasis, Wadi Hammamat.
Alessandria, con i suoi tre porti, era un centro ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] emergere di una società complessa tra il 2500 e il 1500 a.C. Successivamente, popolazioni provenienti dal DesertoOrientale si sarebbero mescolate a quella del Gruppo del Gash, dando origine a una società agricolo-pastorale con coltivazione ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] al XII secolo, anche se non raggiunsero mai la fama dei monasteri di Wadi Natrun o di quelli ubicati nel DesertoOrientale. Il monastero di Naqlun è attualmente oggetto di ricerche archeologiche condotte da un'équipe polacca. Una ricca descrizione ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...]
Arte mineraria
Le cave più importanti dell'Egitto si trovavano nella Valle del Nilo; altre cave e miniere si trovavano nel desertoorientale e in Nubia. L'uso della pietra da taglio risale alla fine dell'epoca thinita (I-II dinastia, 3050-2750), ma ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] fosse praticata e che la regione continuasse anche in questa fase a svolgere un ruolo nel commercio dell'oro del DesertoOrientale, come attestato dalla presenza di oggetti d'oro nelle più antiche tombe di el-Kurru e, in particolare, dal rinvenimento ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] decisamente dal mondo amministrativamente controllato: sono le spedizioni di Esarhaddon e Assurbanipal in Egitto (attraverso il desertoorientale della Valle del Nilo), nello wadi Sirhan (Duma) e sulla costa del Golfo (Bazu). Queste imprese ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] imparentarsi. L'Egitto stabilisce rapporti commerciali con l'Asia Minore (Biblo) ed effettua spedizioni verso il Sinai, nel desertoorientale e in Nubia.
Alla fine della V dinastia i testi del rituale funerario cominciano a essere incisi sulle pareti ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] di comunità islamizzate in questa regione e una loro possibile penetrazione verso l'Altopiano Etiopico direttamente dal DesertoOrientale. Tracce di insediamenti islamici, databili al XIV-XV secolo, sono state inoltre individuate lungo la Rift Valley ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] marmo nel mondo romano, ibid., pp. 3-67; H. Cuvigny (ed.), La route de Myos Hormos. L'armée romaine dans le désertoriental d'Egypte, I-II, Le Caire 2003.
Scultura:
W.E. Crum, Coptic Monuments, Cairo 1902; J. Strzygowski, Koptische Kunst, Wien 1904 ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...