Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] alla discesa di Istar negli inferi, alla fuga di Hagar nel deserto e alla leggenda di Orfeo, di Dioniso-Zagreus, di Medea a Roma Tullo Ostilio e Marte, nel Nord Thorr: il color rosso; sul piano inferiore gli agricoltori, in India gli Ashvin e ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] erano seguiti dalla maledizione "possa egli vagare per il deserto come un asino selvaggio" e questa metafora, come da cenere d'osso), il blu (con o senza diluente bianco), il rosso (ematite), il giallo (ocra in toni caldi, in un caso goethite, ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] e di ossidi metallici coloranti; il blu, il verde e il rosso sono ottenuti con l'inserzione di composti cupriferi, il giallo con , in particolare, erano necessarie ai defunti. Ne consegue che nel deserto orientale non c'è filone d'oro, d'argento o di ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] antiche di avorio dell'entroterra africano, di ossidiana forse etiopica, di lapislazzuli afghano, di conchiglie del Mar Rosso, di oro del Deserto Orientale, di ceramica importata dall'Egitto e dal Vicino Oriente, di vasi di calcite e alabastro, di ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] e i suoi astri, la terra, il mare, le zone copiose e quelle desertiche, i luoghi abitati delle sue genti, le città e altro" (al-Mas῾ūdī i fiumi, di giallo zafferano per le zone sabbiose, di rosso porpora per le città e di grigio fumo per le strade. ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] sue circolari la Stroppa amava descrivere la realtà mondana come un deserto assetato di divino, e tuttavia bello, in quanto già abitato , i gruppi artistico-musicali del Gen verde e Gen rosso, i Centri Mariapoli, sono i riferimenti più noti e ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] tipi di p.: quello del primo impianto era in mattoni teneri rossi (lato cm 23 o 30), posti in opera diagonalmente in ).Per quanto riguarda l'edilizia civile, nei c.d. castelli del deserto di epoca omayyade (661-750) ebbero grande diffusione i p. a ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] sua conclusione. C'è nel Piccolo principe nella condizione del deserto e nella figura (paterno-amicale) dell'aviatore. Ma l 'oca, che comprende fra l'altro le favole di Cappuccetto rosso, Barbablù, Il gatto con gli stivali, Pollicino, Cenerentola ecc ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] della sposa era di panno colorato, di solito blu o rosso.
Le contabilità dei principi a volte lasciano trasparire la mancanza con indosso costumi partici, mentre gli abitanti del deserto siriaco vestivano alla maniera ellenistico-orientale (Dussaud, ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] nbd (cap. XXI), l'ḥnp bianco (cap. XXIII) e quello rosso (cap. XXIV) ‒ per cui usa esclusivamente pronomi e desinenze femminili. pongono invece gli sciacalli, noti frequentatori del deserto occidentale, e gli uccelli-rḫyt (Vanellus vanellus ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...