PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] di continuare a lavorare per Venezia: il Passaggio del Mar Rosso e il Cristo al Limbo, oggi alle Gallerie dell’Accademia – attraverso opere firmate e datate: S. Giovanni Battista nel deserto (Columbus, Columbus Museum of art), 1521; Madonna con il ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] sono visti i repubblicani in terra di Romagna, gli "uomini rossi" appunto.
Del 1905, edita a Bergamo, è l' (in collaborazione con V. Alinari); Il diario di un viandante: dal deserto al Mar Glaciale, Milano 1910; Le novelle di Ceppo, prefaz. di E ...
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BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] il 1º dicembre. Il 30 dicembre iniziava il "viaggio nel deserto orientale" percorrendo buon tratto del Nilo con tre feluche e sulle coste marine italiane che sulle coste del Mar Rosso. Dovremmo infine ricordare la sua attività di archeologo, ...
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lupi, sciacalli e volpi
Giuseppe M. Carpaneto
Olfatto e intelligenza
La famiglia dei Canidi comprende circa 14 generi e 34 specie di Mammiferi Carnivori ed è diffusa in tutti i continenti, eccetto l’Antartide. [...] Simien
Nelle montagne dell’Etiopia vive un altro canide dalla pelliccia rosso-dorata: è il lupo del Simien (Canis simensis), una delle È il caso del fennec (Vulpes zerda) che vive nel deserto del Sahara, le cui grandi orecchie sono pannelli per la ...
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Cosmologia
Francesco Melchiorri
La cosmologia moderna nasce nel 1924, quando Carl Wilhelm Wirtz, astronomo dell'Osservatorio di Colonia, nota per primo una relazione tra lo spostamento verso il rosso [...] rende impossibile unificare le interazioni gravitazionali con le altre interazioni nell'Universo. È anche inspiegabile il 'deserto' di interazioni tra le due scale. Il secondo problema riguarda la relazione tra costante cosmologica ed energia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento musicale, poche figure occupano un ruolo paragonabile a quello di Richard [...] apposito pamphlet.
Quando il Wagner vox clamantis in deserto verrà infine sostituito dal Wagner imperiale di Bayreuth, varie sfumature di colore, che ricopre di pesanti tendaggi rosso scuro la stanza veneziana di Palazzo Giustiniani dove comporrà ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] sua formazione (Roli, 1965, p. 45), gli esempi lasciati da Rosso Fiorentino a Borgo San Sepolcro e a Città di Castello tra il gli affreschi con le Storie di s. Girolamo nel deserto nella stessa cappella Delfini.
L'opera direttamente successiva è ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] italiani (Milano 1955), divenne nel '60 Una lettera dal deserto (ibid.). In questa seconda fase dell'E. romanziere il sede il 12 maggio 1984 (testi di C. Bo, M. Bonfantini, R. Crivelli, D. Porzio, L. Simonelli, G. Sormani, O. Del Buono, F. Rosso). ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] libera e dinamica, per la scala cromatica attenuata, sui toni rosso-bruno e argento-blu.T. non fu il primo bizantino a nel Cremlino, con un'icona quadripartita (S. Giovanni Battista nel deserto, Vergine in trono con il Bambino e gli arcangeli, 'cori ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] pavimentali fino a tutte le pareti, e probabilmente frutto di spoglio dall'antica Roma.
Le cave del porfido rosso si trovano nel deserto orientale egiziano e, precisamente, sul monte che dal colore della porpora prende il nome di Mons Porphyrites o ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...