DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] preparatorio eseguito dal De Vecchi.
Sempre di mano del D. sono gli affreschi con le Storie di s. Girolamo nel deserto nella stessa cappella Delfini.
L'opera direttamente successiva è l'Adorazione dei pastori in S. Eligio degli Orefici a Roma, per ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] suo busto-ritratto (marmo: Venezia, Civico Museo Correr), le statue in marmo del Genio della Pittura e di Agar nel deserto che invoca Dio (Ibid.: in deposito presso il palazzo Ferro-Fini), quest'ultima impiegata come pendant di una scultura in gesso ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] Praefectus Aegypti von Diokletian bis zum Ende der römischen Herrschaft, Monaco 1952; D. Maredith, The Roman Remains in the Eastern Desert of Egypt, in Journ. Egypt. Arch., XXXVIII, 1952, pp. 94-111; XXXIX, 1953, pp. 95-106; R. Böhm, Contribution à ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] sovrani piemontesi per il castello di Moncalieri (un Ritratto di Canova, una Maria Stuarda, un S. Giovanni Battista che predica nel deserto) e per il palazzo reale di Torino (Il conte Amedeo III che presta giuramento alla sacra lega in Susa, del 1846 ...
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DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] D. seppe offrire soluzioni originali e innovative. Per Spellbound disegnò cinque ambienti: la sala da gioco, il camino, il deserto, la piramide e la sala da ballo. Quest'ultima scena doveva essere ben più suggestiva, con quindici pianoforti sospesi ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] sforzi degli imperatori per dare al territorio pace e sicurezza esterna (cioè dalla parte S contro le popolazioni del deserto) e benessere materiale all'interno delle città. Una delle antiche fonti di ricchezza naturale dello stato cireneo, il silfio ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] fino all'ultima parte della tarda Età del Bronzo. Con T. VII un brusco cambiamento segna l'arrivo di un nuovo popolo che poi lasciò deserto il luogo fino al sopraggiungere dei coloni greci (circa 700 a. C.) a cui si deve lo strato di T. VIII. T. IX è ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] stessi esseri, alati. A Matteo, che riporta la genealogia umana di Cristo, è quindi associato l'uomo; la voce che grida nel deserto di Marco suggerisce il ruggito del leone; Luca trova il suo correlativo nel bue o toro perché apre il suo vangelo con ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] di Venezia, cui fu, presente ancora nel 1932 con sette dipinti, tra cui Prendendo quota a spirale, Lirismo di volo, Deserto e Laghi salati algerini (questi ultimi due comparvero nello stesso anno anche alla mostra di "Aereopittura e pittura religiosa ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] nel 1661. Delle tre opere si conservano solo, pesantemente restaurate, la Maddalena penitente e il S. Giovanni Battista nel deserto (Calenne).
A Roma gli vengono attribuite diverse pale d'altare in chiese situate perlopiù nel rione Monti, nel quale ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...