BORRI, Pasquale
Daniela Ricci Albani
Nato a Milano nel 1820, fu tra i migliori allievi di C. Blasis, di cui seguì i corsi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala, secondo la testimonianza del Regli [...] Der Stock im Eisen, con la musica di F. Doppler, pochi anni prima della sua morte, avvenuta il 20 apr. 1884 a Desio, in una villetta dove si era ritirato.
Delle sue opere coreografiche (l'elenco completo è dato dall'Aguirre nell'Enc.della Spett.), si ...
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Deh, Violetta, che in ombra d'Amore
Ginetta Auzzas
. La ballata (Rime LVIII) non ebbe vasta diffusione nella tradizione manoscritta delle Rime. Il suo testo è costituibile sulla base, anzitutto, del [...] sul contrasto di fondo tra speranza e desiderio (Deh non guardare perché a lei mi fidi, / ma drizza li occhi al gran desio che m'arde, vv. 11-12), sul quale viene a innestarsi lo spunto, tipico del mondo occitanico, della ‛ dannosa tardanza ' (ché ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Ambrogio Annoni
Architetto, nato a Foligno il 18 luglio 1734, ivi morto il 18 febbraio 1808. Da giovinetto studia matematica, meccanica, anche astronomia; con tanto amore che, dietro [...] di quelle del sei e del settecento, fu ritenuto moderno assai; ma l'architettura ne è un po' troppo severa: a Desio, presso Milano (dove pure è del P. la chiesa parrocchiale), la villa Cusani, trasformata poi nella villa Tittoni; a Cassano d ...
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ISONZO (antico Æsontius, poi Sontius; nel friulano di Gorizia Lisùnz, sloveno Soča; A. T., 17-18-19)
Arrigo Lorenzi
Fiume del Friuli orientale che nasce nei pianori calcarei e dolomitici delle alte Alpi [...] fiume stesso prendono il nome e nelle quali si compendiano due terzi della guerra italiana (v. guerra mondiale).
Bibl.: A. Desio, Le variazioni di foce del fiume Isonzo, in Rivista Geografica Italiana, 1922, pagine 249-68; C. Marchesetti, Sull'antico ...
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dare
Beatrice Guidi
Verbo che ricorre frequentemente in tutta l'opera di D., sia nella prosa che nella poesia. Dal suo significato proprio, che è quello del latino dare, l'uso è esteso a una ricchissima [...] celestiale dove nella visione di Cristo sarebbe il lor desio quietato et contenuto, dove ora hanno disio senza [Virgilio] Si mi diè, dimandando, per la cruna / del mio desio (indovinò il mio desiderio, come chi infila esattamente la cruna dell'ago). ...
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VISCONTI, Matteo (I)
Paolo Grillo
– Secondo la tradizione nacque il 15 agosto 1250 da Tebaldo e da Anastasia Pirovano, esponenti di due grandi stirpi aristocratiche milanesi.
Quella che viene definita [...] , Beatrice, Caterina, Zaccarina, Agnese e Achilla). Lo stesso 21 gennaio 1277, le forze dei Della Torre furono sconfitte a Desio dagli esuli guidati da Ottone Visconti, sicché quest’ultimo poté rientrare in città e assumere per alcuni mesi un potere ...
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SCROSATI, Luigi Ambrogio
Alessandro Oldani
– Pittore e decoratore, nacque a Milano il 21 giugno 1815 da Pietro Grossi e da Caterina Scrosati, dalla quale prese il cognome col quale è noto. Fu affidato [...] con putti e inserti floreali in un ambiente neo-rinascimentale al piano terra della villa Traversi Tittoni di Desio, probabilmente dipinti in concomitanza con alcune vetrate realizzate dalla ditta Bertini (ma non vi sono riscontri archivistici ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] di G. Florenzano, Milano 1866); le romanze Cielo e mare (versi di C. De Ferraris); Che t'ho fatto? (S. Troya, 1882); Desio (duettino; A. Del Giudice), E non mi chiami? (L. Pagano); È troppo strazio (E. Del Preite); Non può tradirmi (Milano 1864); Je ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] parlante, e lo muto parlare
(Jacopo da Lentini, Uno disio d’amore sovente)
(74) Vostro amor è che mi tene in desio
(Pier delle Vigne, Amor in cui desio ed è speranza)
(75) È sì gran tempo che di qua fuggìo
che del contraro son nati li troni
(Cino da ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] a caldo di colori sciolti nella cera, venne sperimentata nella decorazione del 1784 di una stanza della villa Cusani di Desio; le tavole illustrative di questo lavoro appaiono incise in una sezione degli Opuscoli.
Nel corso del suo soggiorno romano ...
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desio
deṡìo (o diṡìo) s. m. [forse lat. *desedium, da desidia «ozio, inoperosità», raccostato per il sign. a desiderium]. – 1. poet. Desiderio: Quali colombe, dal disio chiamate (Dante); E me che i tempi ed il desio d’onore Fan per diversa...
des-
deṡ-. – Forma eufonica del pref. de-, usata talora, davanti a vocale, sul modello di termini inglesi e francesi con des- (tratto dal lat. de-ex), nella terminologia chimica per indicare sottrazione, sostituzione, procedimento inverso...