Vedi SUBIACO dell'anno: 1966 - 1997
SUBIACO (Sublaqueum)
M. Torelli
Località del Lazio orientale, anticamente Sublaqueum, come testimoniano Plinio il Vecchio (Nat. hist., iii, 109) e la Tabula Peutingeriana. [...] G. Fiorelli, in Notizie Scavi, 1884, pp. 425-427; L. Allodi-S. Levi, Regesto Sublacense del sec. XI, Roma 1885; H. Dessau, in Corpus Inscriptionum Latinarum, XIV, 1887, p. 354, nn. 3456-3461; H. Nissen, Italische Landeskunde, Berlino 1902, II, p. 618 ...
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ARGENTARIUS
I. Calabi Limentani
Il primo significato della parola argentarius fu a Roma quello di banchiere, di cambiavalute; quello di argentiere, produttore o venditore di vasellame, di oggetti della [...] Lione, fine II sec. d. C., iscr. fun., C. I. L., xiii, 1948).
M. Domitius Colygnos (lib., firma su specchio, Dessau, Inscriptiones Latinae selectae, 8620).
Epaphra (ser. imperiale, Roma, età di Tiberio, iscr. fun., C. I. L., vi, 4423).
Euclus? (ser ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] , 1-10, 5697, 1-3; xv, 7065-73), qualche volta il peso (cfr. C. I. L., x, 8071, i, su un'armilla; Dessau, Inscript. Latinae selectae, 103, peso di statua d'oro indicato sul relativo titulus).
Aurifices
(Per le abbreviazioni v. Aerarius).
Agathocles ...
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Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] console del 3 d. C., la moglie Cornelia, il console del 56 e forse la Volusia Torquata nota da un'epigrafe (Dessau, 924) e vissuta in età adrianea. Nel singolare ambiente va senz'altro riconosciuto il larario della familia di schiavi alloggiata nel ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] , Verona 1937, p. 37.
Hispania.
Hispalis (Siviglia): C. I. L., ii, 1194.
Urso (Osuna): C. I. L., 12, 594 (Dessau 6087) (44 a. C.): ludi scenici a Giove, Giunone, Minerva.
Galliae.
Augustodunum (Autun): Eumen., Pro rest. schol., 9.
Narbo (Narbona ...
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CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] (lib., Roma, firma su cippo, C. I. L., vi, 29794).
Cintusmus (v. aerarius).
M. Domitius Polygnos (lib.?, firma su specchio, Dessau, Inscriptiones Latinae selectae, 8620).
L. Furius Diomedes (lib., Roma, I sec. d. C., iscr. fun., C. I. L., vi, 9221 ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] ); di Hera (Iambl., De vita Pyth., 61; Porphyr., Vita Pyth., 24); un naìskos (aedicula) di Artemide (C.I.L., 12 1696 = Dessau, 3237); forse ad un tempio di Eracle sull'acropoli apparteneva la statua colossale di Lisippo poi portata a Roma (Plut., Fab ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] (costruttore navale, ing., Caserta, iscr. fun., C. I. L., x, 5371).
M. Cassius Denticulus (ing., Verona, iscr. fun., Dessau, Incript. Latinae selectae, 7729).
Celer (lib., a. di Nerone, Tac., Ann., xv, 42).
Chiattus (o Cluatius, a. che progettò ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] de Verre (1928-31) di P. Chareau e la Cité de Refuge a Parigi di Le Corbusier (1929-33); nel Bauhaus di Dessau (1925) W. Gropius, come già in altri edifici realizzati nell’anteguerra, impiegò una parete-cortina di v. eliminando agli angoli ogni ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] scavo e illustra la storia, la topografia, i varî problemi economici, sociali, religiosi, artistici della città. Per le iscrizioni: H. Dessau, C.I.L., XIV, 1887; L. Wickert, C.I.L., XIV Suppl., 1930; A. Degrassi, Inscriptiones Italiae, XII, pp. 173 ...
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