Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] dello spirito di Yan'an in funzione antiburocratica. Si delineava così un percorso diverso da quello sovietico e la destalinizzazione offrì l'occasione per l'esplicitazione di un dissenso (1957) che avrebbe in seguito coinvolto non solo i due ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] "Questioni dei socialismo", il B. animò il dibattito sui grandi processi internazionali in corso a cominciare dalla destalinizzazione.
Come redattore di Mondoperaio, il mensile del PSI, ma soprattutto come ispiratore della politica editoriale., il B ...
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Nenni, Pietro
Politico (Faenza 1891-Roma 1980). Rimasto presto orfano di padre, fu «scolaro ribelle» all’orfanotrofio Opera pia Cattani, dove era stato iscritto dai conti Ginnasi presso i quali lavoravano [...] di diario (1947); Dal patto atlantico alla politica di distensione (1953); Le prospettive del socialismo dopo la destalinizzazione (1962); Il socialismo nella democrazia. Realtà del presente (1966); La battaglia socialista contro il fascismo (1977 ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] di nuove soluzioni politiche che si abbinava con il coevo mutamento di strategia del PSI: nel 1956, infatti, la destalinizzazione e poi l'invasione sovietica dell'Ungheria avevano indotto Nenni a rompere l'alleanza col PCI, provocando tuttavia anche ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] dopo la fine della Seconda guerra mondiale (1939-45), dopo la morte di Stalin (1953) e dopo la stessa «destalinizzazione» (1956). Furono smantellati soltanto nel corso degli anni Ottanta del Novecento. La loro drammatica realtà fu resa nota all ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] le ampie manifestazioni contro il regime che si svilupparono nei decenni successivi, in particolare dopo l’avvio della ‘destalinizzazione’ nella seconda metà degli anni 1950. Il nuovo esecutivo, presieduto dal socialista J. Cyrankiewicz varò un primo ...
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ROMANIA (XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740)
Gennaro CARFORA
Violante Nelia VALENTINI
B. Ci.
Divisione. - Dal 1956 la Repubblica romena risulta divisa in 16 regioni, più la città autonoma di [...] , create dopo il 1945 per il controllo e la sovietizzazione delle maggiori attività economiche romene.
I riflessi della destalinizzazione si manifestarono rapidamente nei rapporti con la Iugoslavia. Morto Stalin, fu infatti concluso l'accordo per il ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] delle sue certezze ideologiche sono più evidenti nei testi che scrisse immediatamente dopo la guerra. Con la ‘destalinizzazione’ anche Pesce si adeguò, e i suoi scritti successivi danno rilievo alle motivazioni patriottiche e democratiche della ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] (sistema dei gulag), contribuendo con il lavoro forzato dei detenuti all’industrializzazione del paese. Il processo di destalinizzazione successivo alla morte del dittatore (1953) consentì la riduzione del numero dei c. e la liberazione di centinaia ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] , Roma 1961).
Nel comitato centrale seguente dei dicembre 1961 era poi tornato al pettine il tema della destalinizzazione, suggerito dal XXII congresso del PCUS, dove Chruščëv aveva inaspettatamente accentuato nuovamente i toni. Era stato Amendola ...
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destalinizzazione
destaliniżżazióne s. f. [der. del nome di Stalin (1879-1953), segretario del partito comunista nell’Unione Sovietica]. – Processo di revisione politica avviato nell’Unione Sovietica e nella maggioranza dei paesi «satelliti»...