ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] presidenza della Camera dal 1861 al 1865 insieme agli amici Tenca e Massarani, schierati oramai fra le file della Destrastorica, dei cui principali esponenti godette la stima nei primi lustri postunitari. Nell’agosto 1860 Cavour lo inviò in missione ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ferroviaria divenne addirittura il fattore determinante degli schieramenti politici italiani, sino a provocare la crisi della Destrastorica, travolta dalla secessione di buona parte dei moderati toscani, così interessati alla gestione delle ferrovie ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] lombardo, e continuò a sostenerne la linea dell’arroccamento e della intransigenza anche dopo la caduta della Destrastorica, da presidente dell’Associazione costituzionale. Concorrevano pure i suoi vari impegni in ambito culturale, in difesa della ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] .; P. Pecorari, Luigi Luzzatti e le origini dello «statalismo» economico nell’età della Destrastorica, Padova 1983, ad ind.; A. Pellanda, A. M.: tematiche economiche e indagini storiche, Padova 1984; A.A. Mola, A. M., in Il Parlamento italiano. 1861 ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] erano in tutto 5 e gli ingegneri 22. Ma nello stesso tempo Sella fu tra le figure più significative della Destrastorica e pure dei limiti dell’egemonia dei moderati, insieme alle enormi difficoltà affrontate per l’impianto e il consenso al ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] del Risorg. e L. G., in Id., Movimenti e contrasti per l'Unità ital., Milano 1964, pp. 227-254; A. Berselli, La Destrastorica dopo l'Unità, Bologna 1963-65, ad ind.; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] C. - rivela nella classe dirigente giolittiana una tecnica legislativa che fa pensare per certi versi all'operato della Destrastorica. Pur avendo una formazione essenzialmente giuridica, il C. non si limitò infatti ad un lavoro preparatorio basato ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] collocato bruscamente a riposo da Giolitti con decreto del 31 genn. 1907.
L'antico capo dell'organizzazione elettorale della Destrastorica nel Mezzogiorno si ritira quindi a Nervi, presso Genova, e in questa località muore il 7 maggio 1907.
Fra ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] e per di più negli anni dell'eclissi dell'esperienza di governo della Destrastorica. In tal senso, sono da segnalare le relazioni tra il M., uomo della Destra piemontese allevato nella memoria di Cavour, ed esponenti della sinistra come Correnti o ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] del riscatto ed esercizio governativo delle ferrovie, problema che, negli stessi giorni, determinò la caduta della Destrastorica proprio ad opera dei "consorti" toscani.
Molti ancora furono i suoi impegni pubblici e professionali: consigliere ...
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destra
dèstra s. f. [femm. sostantivato dell’agg. destro]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al fegato e che nella maggior parte delle persone è più agile e forte dell’altra: alzare la d.; stringere la d.; teneva la d. nella tasca...
storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine la storia, intesa come ricerca, descrizione...