Pittore statunitense (Lowell, Massachusetts, 1834 - Londra 1903). Artista raffinato, traendo spunto dall'impressionismo, dai preraffaelliti, dall'arte dell'Estremo Oriente, W. elaborò una pittura in cui [...] 1: La madre dell'artista (1871-72, Parigi, Musée d'Orsay); Notturno in nero e oro: fuochi d'artificio (1875, Detroit, Institute of fine arts); Accordo in color carne e nero: Théodore Duret (1883, New York, Metropolitan Museum). Felice espressione del ...
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DE AGOSTINI (Degli Agostini), Giovanni Paolo
Angela Catello
Non si hanno notizie precise su questo pittore originario, secondo lo Zani (1819), di Padova e attivo all'inizio del XVI secolo.
Per lungo [...] a influssi veneti e lombardi, anche elementi tedeschizzanti alla maniera di Marco Marziale, e il Doppio ritratto di Detroit (Institute of Art), databile (Berenson, 1916) attorno al 1520, avvicinabile alla produzione di Bartolomeo Veneto.
Pertanto ...
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Carr, Henry
Sandro Aquari
USA • Montgomery (Alabama), 27 novembre 1942 • Specialità: Velocità
Atleta dal fisico possente (1,90 m per 84 kg), è stato uno dei primi veri specialisti dei 200 m e delle [...] ,7″). Dopo i successi olimpici lasciò l'università e passò professionista nel football, prima con i New York Giants e poi con i Detroit Lions, ma senza eccellere come sulle piste di atletica. Seppe anche correre le 100 yards in 9,3″ e i 100 m in ...
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Pozzi, Lucio. – Artista italiano naturalizzato statunitense (n. Milano 1935). Trasferitosi nel 1962 a New dopo avere studiato Architettura a Roma, si è imposto nel panorama artistico contemporaneo come [...] Art Museum, Berkeley), le sue opere sono state esposte in ampie retrospettive (Kunsthalle Bielefeld,1982; Museum of New Art, Detroit, 2001; Museo di Villa Croce, Genova, 2006), a Documenta 6 (1977) e alla Biennale di Venezia (1980), mentre tra ...
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Vallet, Georges
Barbara Pulcini
Archeologo francese, nato a Pierreclos (Saône-et-Loire) il 4 marzo 1922, morto a Saint-Symphorien d'Ancelles (Saône-et-Loire) il 29 marzo 1994. Dal 1948 al 1950 studiò [...] sono qualità già presenti nella tesi di dottorato, Rhégion et Zancle. Histoire, commerce et colonisation des cités chalcidiennes du détroit de Messine, che V. pubblicò nel 1958 e che è ormai considerata un classico. Segnalatosi anche per la ...
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Davis, Glenn Ashby
Sandro Aquari
USA • Wellsburg (Virginia), 12 settembre 1934 • Specialità: Ostacoli
È stato sicuramente il più forte specialista di sempre sui 400 m, con ostacoli e senza. Corse [...] record sui 200 m ostacoli con 22,5″. Lasciata l'atletica, giocò due stagioni come professionista di football americano con i Detroit Lions e poi con i Los Angeles Rams. Successivamente aprì una serie di ristoranti. Disse che il suo più grande ...
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Pittore (Guanajuato, León, 1886 - Città di Messico 1957). Insieme a J.O. Orozco e D.A. Siqueiros è considerato il fondatore della moderna pittura messicana. Con intenti monumentali, in cui singolarmente [...] una importante esposizione di sue opere e in quella occasione ebbe l'incarico di numerosi affreschi a New York, Detroit, San Francisco. Tra il 1936 e il 1940 dipinse quasi esclusivamente ritratti e paesaggi, per tornare alle grandi composizioni ...
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Fotografo belga, nato a Courtrai in Fiandra il 27 dicembre 1958. È stato insegnante di fotografia alla Royal Academy of Fine Arts a Gand dal 1982 al 1989. Fotografo free-lance a partire dal 1982, è membro [...] sui temi del potere e della politica nel mondo contemporaneo, pubblicati nel 1997 con il titolo Tableaux d'histoire.
bibliografia
À l'Est de Magnum, Paris 1991.
Contemporary photographers, ed. M.M. Evans, Detroit 1995.
Paysages de Magnum, Paris 1996. ...
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CAZZANIGA (Caccianiga), Francesco da
Claudia Mandelli
Figlio di Antonio, abitante in Milano in Porta Orientale nella parrocchia di S. Stefano in Brogonia o di S. Babila alla fine del sec. XV, non si [...] le ripr. C. L. Ragghianti, in La Criticad'arte, XIII[1938], nn. 70-73; R. W. Valentiner, in The Detroit Inst. of Arts, Detroit 1938, ill. 85). Infine il nome di Francesco compare in un documento del 1486 riguardante la tomba di GiacomoStefano Brivio ...
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Pittore (Venezia 1579 circa - ivi 1620). A Roma (dal 1598 circa) fu allievo dello scultore C. Mariani, accostandosi in seguito alla cerchia dei caravaggeschi. S. dimostrò, soprattutto nelle opere del primo [...] attribuite, nei cataloghi dei varî musei, a non meglio definiti "seguaci del Caravaggio", come il Venditore di frutta (Detroit, Institute of art), la Natura morta (Washington, National gallery of art), la Negazione di Pietro (Pinacoteca vaticana). ...
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barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...
citta campione
città campione loc. s.le f. inv. Città che costituisce il campione statistico per la rilevazione e l’elaborazione di dati; con particolare riferimento al calcolo del tasso di inflazione. ◆ In mattinata è attesa [...] la diffusione...