LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] le imposte, per un valore complessivo di 2000 ducati d'oro all'anno, insieme con altri 3000 ducati annui sfociò in una vera e propria relazione amorosa, resa possibile dalla contiguità fra il monastero di S. Ulderico, detto del Bocchetto. Due giorni ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] messale per l'ospedale di S. Maria Nuova, detto Messale di s. Egidio (oggi ms. 67 del pannello con il Combattimento tra Amore e Castità (Londra, 469), in quello realizzato per le nozze di Isabella d'Este con Francesco I Gonzaga nel 1490 (passato il ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] F. Pansa, F. Bianchi e G.S. Doneda detto il Montalto (Arte, religione…, p. 161). Forse chiesa di S. Rocco a Miasino sul lago d'Orta.
L'opera fa parte di un ciclo , il ciclo dovette consistere in Storie di Amore e Psiche. Subito dopo, a partire dal ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] -moralistico, La Pudicizia che sferza Amore e Amore che doma un satiro, già anni Trenta furono per il M. il periodo d'attività più fecondo. Rientrato a Roma nel 1731 quali Cristoforo Unterberger e, come si è detto, lo stesso Mengs.
L'elezione di ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] per l'opzione repubblicana al referendum istituzionale, l'amore per una giovane comunista, Bianca Maria Dalle Nogare, politica editoriale della casa editrice; va detto però che per vari anni mantenne rapporti d'amicizia con dirigenti del PCI (e non ...
Leggi Tutto
ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] i poveri (ai quali dava "per amore di Dio") e per il restauro e che "quasi tutto ciò che è stato detto lo predicò pubblicamente avanti ai cardinali", ecc., il 29 giugno, con la somma di 70 fiorini d'oro si vestissero 20 poveri, con l'obbligo di ...
Leggi Tutto
BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] erezione della scuola di canto nella Casa d'Industria esistente alle Terme di Massimiano detto [sic] Diocleziane e progetto di un della scuola romana e dei loro stili, trasmise questo suo amore e questa sua dottrina ai suoi allievi (fra i quali ...
Leggi Tutto
BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] una nuova politezza formale, un amore di narrazione e di episodicità per riuscite. Toccherà ad Agostino Busti detto il Bambaia, che usufruirà di de France XLV (1884), pp. 262, 272; D. Sant'Ambrogio: Undici nuovi bassorilievi della Certosa di ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] eredità al F. 800 lire "pro amore Dei et ob dilectionem, quam habeo erga il cardinale Leonardo da Guarcino, detto il Patrasso. Il F. s Italy, pp. 224-253); J. A. Weisheipl, Friar Thomas d'Aquino. His life, thought, and works, Oxford 1975, pp. 189- ...
Leggi Tutto
CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] e lui mi ha detto - Senti, Chiesa, fa' il salto! - E io ho detto - Mah, ci di Pavia dove, nonostante l'amore per le lettere, si iscrisse Como 1951; A. Galletti, Il Novecento, in Storia letter. d'Italia, Milano 1951, pp. 346 s., 607; P. Bianconi ...
Leggi Tutto
detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...