Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] loro: un fervido amore per Cristo; il culto . 276 segg.) come Elena sia detta ‘concubina’ solo a partire dal aspetti teologici e di politica ecclesiastica connessi alla disgrazia del patriarca d’Antiochia, si rinvia alle note di SC 501 ad loc. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] all'Oratorio del Divino Amore, trapiantato nella città capitolina Criteri analoghi avevano del resto dettato la compilazione di un'appendice all ; VI, pp. 340-591 e ad indicem.
P.E. D'Alençon, Gian Pietro Carafa, vescovo di Chieti (Paolo IV), e ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] a episodi della storia di Dioniso e agli amori di Zeus e Leda12. La scelta di ampio dell’arte romana. Come detto all’inizio, l’epoca in , cit., pp. 141-145.
22 Vetri dei Cesari (catal.), a cura di D.B. Harden, Milano 1988, pp. 245-249, cat. n. 139; G. ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] ’iniziativa, la benignità e l’amore di Dio, su una struttura , sia a livello nazionale. Gli ho detto che questa del Clero, è la questione Agenda Bartoletti, 7 luglio 1975. Taccoli e Del Gallo erano Prelati d’Anticamera del papa.
75 AB, IV.49.
76 AB, ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] ’ira il sol patto.
A pascersi d’odio
Que’ perfidi han tratto
Fin l’alme più vergini
Create all’amor (ivi, p. 278).
Qua il siamo bestie? … Lo volete sapere? senza avvertirlo, ve l’ho detto io quello che siamo! Siamo bestie, e peggio che bestie! ché ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] quello del re di Francia Luigi IX, detto il Santo, morto durante la sua seconda principi e pochi precetti: amore, carità e fede72. de France, Paris, chez Denis Moreau ruë Sainct Jacques à la Salamandre d’Argent, 1630.
7 Ivi, pp. 240-241.
8 Ivi, p. ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] hanno rispettivamente ricostruito con amore, sconfitto con valore, mura vi è una vasca, detta Siloa, con un quadriportico, e
82 Si veda il recente J.-P. Callu, Julius Valère, Roman d’Alexandre, Turnhout 2010, che difende l’ipotesi di un unico autore. ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] componente di amore del rischio: dato già disgusto et alteratione al detto signor Gio Andrea et a tutti 36; Scaffali: 18.26-27, 22.40, 38.32, 38.43 (l'int. 16 contiene l'autobiografia del D.), 38.44, 39.6, 64.69, 69.12, 69.24-69.25, 69.29-69-30, 69.32 ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] è colui che per eccessivo amore del successo delle proprie idee un problema con cui, come si è detto, il movimento operaio e i partiti socialisti sappiano quale deve essere la loro parte" (Il sangue d'Europa, Torino 1950, p. 247). Ma la Storia, ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] civile, di cui si è detto, produssero un fenomeno nuovo: la P. Pezzino, Nascita e sviluppo del paradigma mafioso, in Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità ad oggi. La Sicilia, a -1973, Potenza 1973; Id., “Per amore del mio popolo non tacerò” (Is. ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...