DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] ideale (in un'intervista a Ojetti, nel 1895, aveva detto: "Il socialismo è una meta che forse, così come la regno dell'amore (ibid. 1907); Ricordi d'un viaggio in Sicilia (Catania 1908).
Il libro più significativo pubblicato dal D. in questi ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] Raffaele, detta della Scala, la partecipazione del L. appare di grande rilievo. Dal 1616 al 1657 (d'Afflitto, Firenze 2001, pp. 95-97; S. Ussia, Amore innamorato. Riscritture poetiche della novella di Amore e Psiche. Secoli XV-XVII, Vercelli 2001, ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] a Clemente VIII; il nono, come si è detto, a Enrico IV; il decimo a Rodolfo d'Asburgo; l'undicesimo a Sigismondo III di Polonia. accompagnata da purezza di vita, rettitudine d'intenzioni, indefettibile amore alla verità. Tutto ciò appare evidente al ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] 1809 un'altra satira dal titolo Amore, poi nel 1810 la traduzione del Borsieri e Pellico; quello, infine, detto "supra-romantico", che si adunava Roma 1946, pp. 197-204, ristamp. Firenze 1965; D. Petrini, La poetica del "Conciliatore"e la poesia del ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] questi furono grandi lavorò in maniera continuativa.
L’amore tra i genitori era nato a Roma, nel si riferiva, non a caso, al detto inglese Pigs have wings riportato da David 1989 fu colpito da infarto a Cortina d’Ampezzo, dove si trovava per una ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] la nuova destinazione - vi è sempre stato un certo amore per l'avventura; ho sempre riscontrato nel fondo di me ..., p. 38). Prese la parola una seconda volta e dette poi il primo voto favorevole all'o.d.g. Grandi, segnando in tal modo il suo destino. ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Pappas, Un napoléonien mort pour la Grèce, in Revue d'hist. diplom., XLIX-L [1934-1935], pp. 499 diffidenza. "Solo mi duole - è detto in un opuscolo - che segga primo una strada, esaurendosi in manifestazioni di amore deluso verso il pontefice e di ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] la sua nascita, come s'è detto, dopo il 1430. La sua romantico dei ritorno al "primitivi". L'amore per il pittore - quasi una scoperta ibid. 1970, p. 15; A. Ricci, Memorie stor. d. arti e d. artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, I, ad Indicem ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] dal nipote Nicolò, il C. (che tra l'altro vi è detto "da Venezia") sarebbe morto (nel 1572) "di anni 60" e . 1071-1102 (specie pp. 1086 s.); E. de Rénoche, Intorno all'"Amor di Marfisa" di D. C.,in Giorn. stor. della Lunigiana, IV(1912), pp. 142-54 ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] un oscuro poeta dilettante (Prima esercitazione scolastica d'un ignorante sopra un epitalamio di un , quanto a rivolgere verso di lui l'amore del Mondo, come autore di tanti beni" ne erano derivate.
In proposito va detto che il punto di vista del ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...