CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] dal nipote Nicolò, il C. (che tra l'altro vi è detto "da Venezia") sarebbe morto (nel 1572) "di anni 60" e . 1071-1102 (specie pp. 1086 s.); E. de Rénoche, Intorno all'"Amor di Marfisa" di D. C.,in Giorn. stor. della Lunigiana, IV(1912), pp. 142-54 ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] le quattro grandi tele quadrate con Allegorie dell'Amore (Londra, National Gallery), menzionate per la prima III, pp. 129-131;C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte (1648), a cura di D. v. Hadeln, I-II, Berlin 1914-24, ad Ind.;M. Boschini, La carta del ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] al pittore o per la consegna dei cartoni degli Amori di Giove, in caso di inadempienza. Dal carteggio Saggio di interpretazione psicologica della personalità di A. A. detto il Correggio, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le antiche prov. ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] e languide evocazioni dall'antico. Ancora di ispirazione "pagana" sono l'Amore in agguato, terminato in marmo nel '58 per la nobile senese Maria D., in questo caso direttamente riferita alle solenni cadenze delle Panatenee fidiache - come venne detto ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] tondo con l'Allegoria dell'Amore, ora al Louvre (n. il 1542 e il 1543 una grande pala d'altare - Madonna col bambino e sei santi intorno alla patria e ai primi studi del Pittore G. A. B. detto il Sodoma, in Miscell. di storia ital., I, Torino 1862, pp ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] per un disegno dal gruppo capitolino di Amore e Psiche (Chracas, Diario ordinario, 7056 disegni preparatori del C., ma va detto che anche se diventò uno dei pittori famiglia del C. fra le "case d'artisti" bisognose d'aiuto. Se non si tien conto delle ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] anno la presenza a Bologna del Vasari e di C. Gherardi detto il Doceno, impegnati nel complesso decorativo del refettorio di S. Michele d'analogo soggetto di Giulio Clovio presente nelle collezioni medicee; il volo di cupidi della Venere e Amore ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] amore ruskiniano della natura, del "vero" studiato attraverso "il sentimento del pensiero", come si è già detto 665-84; F. Sapori, G. C., in Roma, I (1924), pp. 273-78; D. Angeli, Nino C., in Capitolium, III (1927), pp. 386-408; Id., Cronache del ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] nel 1538, come si è già detto, e a Roma consumerà l' fregi, assumono la denominazione di "sala di Amore e Psiche" e "sala di Perseo". ), pp. 97-111; U.Gnoli, Docum. senza casa, in Riv. d'arte, XVII (1935), pp. 216 s.;V. Golzio, Raffaello nei docum ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Giovanni Battista e Luca, d'impianto veneto, era conservata fino a poco tempo fa nel duomo di S. Lorenzo. A detta del Soprani, il C. ambiente del monastero reale, il C. ebbe ancora un tardivo amore. Nel marzo 1585 gli nacque un figlio, battezzato il ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...