La D. G. è la più antica casa discografica al mondo; specializzata in musica classica, è considerata una delle etichette più prestigiose. Fu fondata a Hannover nel 1898 da E. Berliner, l’inventore del grammofono e del disco fonografico, che ebbe l’idea di impiegare la propria tecnologia, nata per i giocattoli parlanti, nella registrazione della musica, mettendosi in concorrenza con il cilindro ideato ...
Leggi Tutto
Pianista russo (n. Mosca 1955). Considerato uno dei più importanti pianisti contemporanei, si è esibito, tra le altre, con le orchestre di New York, Londra, Vienna, Parigi, Berlino e Tokio. Si è inoltre [...] aggiudicato diversi premi internazionali, fra cui nel 1989 il Premio Internazionale Accademia Musicale Chigiana. A partire dal 1990 ha realizzato per la DeutscheGrammophon storiche incisioni di Chopin, Prokofiev, Schubert, Bach e Grieg. ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] in maschera, Il barbiere, L’italiana, Il viaggio a Reims, un memorabile Wozzeck anche fissato in disco dal vivo (DeutscheGrammophon), Pelléas et Mélisande, Carmen e Lohengrin; avviò cicli beethoveniani (tutte le Sinfonie e, con Pollini, i Concerti ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] accettò la nomina a direttore principale della Los Angeles Philharmonic. Nello stesso anno stipulò un contratto con DeutscheGrammophon per la realizzazione di varie incisioni discografiche, fra le quali un’integrale dei Concerti di Beethoven con ...
Leggi Tutto
Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] estesa possibile, che raccogliamo ancora.
Cinque dischi per non dimenticare
Abbado rappresentava una certezza per la DeutscheGrammophon, la sua casa discografica, perché vendeva sempre. E con qualsiasi repertorio: i classici, il contemporaneo, la ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] A. Baldovino, Joan Dickinson, S. Palm, M. Perenyi, K. Storck.
Dal 1933 il M. cominciò a incidere per la DeutscheGrammophon e in seguito per altre importanti case discografiche. Tra le numerose registrazioni è d'obbligo citare quelle del Don Quixote ...
Leggi Tutto
PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] ) registrò l’integrale dei trii con pianoforte di Beethoven (Concert Hall) e i tre quartetti con pianoforte di Brahms (DeutscheGrammophon); storica, inoltre, l’incisione (His Master’s Voice) del quintetto per archi D 956 di Schubert con il Quintetto ...
Leggi Tutto