devianza
Marina D'Amato
Comportamento non conforme alle norme
La devianza è la condotta di chi viola le regole giuridiche, religiose, morali o sociali della comunità in cui vive. Spesso vengono etichettati [...] punito o oggetto di riprovazione, in altre sarà considerato 'normale' e socialmente accettato. Al concetto di devianza è legato quello di controllo sociale: la devianza è percepita come una minaccia per la collettività e per neutralizzarla vengono ...
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Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] confronti del mondo degli integrati, ma anche nei confronti delle figure tradizionali della marginalità. (V. anche Assistenza sociale; Devianza; Povertà).
Bibliografia
Alonso, J.A., El concepto de 'marginalidad' urbana y su uso en América Latina, in ...
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nòrma sociale Enunciato imperativo o prescrittivo che impone a un individuo o a una collettività la condotta o il comportamento più appropriati (cioè 'giusti') cui attenersi o da evitare in una determinata [...] situazione, al fine di confermare la propria appartenenza al consesso sociale. La violazione di una n.s. è definita devianzasociale, ed è associata di solito a una sanzione la cui entità è proporzionale all'importanza attribuita alla norma dalla ...
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. Traduzione approssimativa dell'espressione inglese mass-media; la locuzione designa ormai l'insieme dei mezzi per far sapere, divulgare, diffondere messaggi significativi, carichi di significazioni, [...] attribuiti ai mass-media sono così fortemente ridimensionati. Né la devianza né la violenza né la contestazione possono imputarsi ai mass-media. Che siano strumento di controllo sociale e d'integrazione, è probabile, ma tuttora non dimostrato, e ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] confronti dei sistemi tecnologici sono globalmente sconfitte in partenza dalla maggioranza che chiede di reprimere ogni forma di devianzasociale capace di turbare la popolazione dei sistemi tecnologici; e ciò non perché le minoranze non possono che ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] pratiche di polizia in tema di governo dell'ordine pubblico mostrano come chi entrava nella zona grigia della devianzasociale (ammonimento, sorveglianza) presto non avesse altra soluzione che andarsene. Sul piano dei rapporti ideologici e politico ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] tematizzato solo in relazione ai fenomeni di devianzasociale, ma il concetto di devianza comprende per lui qualsiasi variazione del comportamento rispetto agli standard sociali. Controllo sociale e devianza sono quindi in Parsons concetti della ...
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socializzazione
Lucio Pagnoncelli
Imparare a convivere con gli altri
La socializzazione è il processo attraverso cui si apprendono le norme, gli obblighi, i valori, i modelli di comportamento imposti [...] , e in ogni società si hanno casi di individui più o meno devianti (devianzasociale) rispetto al sistema delle regole e dei valori condivisi.
Per difendersi dalle devianze ogni società, in ogni epoca, ha avuto sistemi di sanzioni, che nelle società ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] oggetto di valutazione morale o religiosa, come avveniva nella tragedia classica o nel romanzo gotico, ma diventa devianzasociale, violazione delle norme comuni nel conseguimento di uno scopo o di un valore universalmente riconosciuto (ad esempio ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] alla continua metamorfosi dell'identità. (V. anche Adattamento; Anomia; Atteggiamento; Controllo sociale; Devianza; Norme e sanzioni sociali; Ortodossia ed eterodossia; Personalità e società; Pregiudizio; Società di massa).
Bibliografia
Adorno ...
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devianza
devïanza s. f. [der. di deviare]. – 1. Termine usato per indicare quei comportamenti che si allontanano da una norma o da un sistema di regole; in partic., in sociologia, la non conformità agli standard normativi del gruppo o sottogruppo...
criminogeno
criminògeno agg. [comp. di crimine e -geno; propr., «che genera il crimine»]. – Nel linguaggio sociologico, termine con cui si intende ricondurre fenomeni di patologia sociale (quali l’aumento della delinquenza, o più semplicemente...