DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] denaro che veniva offerta abitualmente assieme alla chinea: il pontefice aveva diritto, a suo avviso, solo ad un atto di devozione formale, in qualità di capo del Cattolicesimo, e non a ben più sostanziali prestazioni legate ad un suo preteso dominio ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] 'A. si fece sempre più evidente; nell'agosto del 1434 fu estratta a sorte una Signoria composta da uomini sospetti per la devozione a Cosimo; deciso a tentare un colpo di stato, propose ai suoi di chiedere al gonfaloniere uscente, Donato Velluti, la ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] ). Erede il primo del ducato di Rocca Rainola, divenne cavaliere di S. Iago nel 1624 e si distinse per intensa devozione; una certa impressione fece la sua morte, ché, come ricorda il Bulifon, morì "da accidente apoplettico" mentre conversava "col ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] di un viaggiatore fiorentino, in Quaderni della Bassa Modenese. Storia, tradizione, ambiente, LVI (2009), p. 48; T. Herzig, Le donne di Savonarola. Spiritualità e devozione nell’Italia del Rinascimento, Roma 2014 (ed. orig. London 2008), p. 133. ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] assunto il nome emblematico di fra' Carlo di S. Ignazio: e questa Arciconfraternita aveva come fine la diffusione della devozione del Sacro Cuore di Gesù, che aveva un marcato carattere antigiansenista. Ma oltre a questo non aveva mai dato prove ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] da momenti di fervida preghiera, di aspri digiuni, di mistici rapimenti, della volontà d'Enrico III - la cui intensa devozione il D. valuta politicamente, registrando altresì l'influenza sul re del gesuita Edmond Augier, figura anomala rispetto all ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] anche il cardinale Ottavio Acquaviva.
Il contributo del G. fu prova della sua adesione allo schieramento filofrancese e della devozione ai granduchi di Toscana: l'annullamento del matrimonio dei reali di Francia fu infatti il presupposto per le nozze ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] "monasterio de le Gratie", per il quale fece "fare una grandissima spesa". Proprio a questi sentimenti di "devozione", e non solo a criteri di esclusiva ragione politica, sono riconducibili taluni interventi legislativi in materia beneficiale, quale ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] ottobre, del nuovo papa, Giulio II, seguì il 12 di quel mese quello per la nascita di Livia Osanna, nome che testimonia la devozione di I. per Osanna Andreasi, futura beata, al cui culto si dedicò per tutta la vita dopo che la suora le aveva predetto ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Ordelaffi, signore di Forli e Cesena, e Guido Manfredi, signore di Faenza. Specialmente il primo, che si avvantaggiava della devozione dei propri sudditi e dell'appoggio di Bernabò Visconti. Contro questi due il papa bandiva la crociata, nell'inverno ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...