Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] 1990 nel monastero di Putna, con cui è stato istituito il Parastas Voievodal Naţional. Per le testimonianze della devozione popolare nei confronti del voivoda: S. Teodorescu-Kirileanu, Ştefan cel Mare şi Sfânt. Istorisiri şi cântece populare strînse ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] Wolfenbüttel, Herzog August Bibl., Guelf. 11.2 Aug. 4°), nel cui frontespizio è raffigurata lei stessa (c. 18v), in atteggiamento di devozione verso il santo; al di sopra si trova la figura del Cristo a mezzo busto nell'atto di porre un elmo sul capo ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] richiesti, cedendo il posto, in quest'epoca di fioritura da un lato della cultura cortese e dall'altro della rinnovata devozione mistica e pietà religiosa, a opere più rispondenti ai nuovi gusti, anzitutto romanzi cavallereschi e libri d'ore. Del ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] . Il D. fu l'uomo di una stagione che con una forma sempre più immediata e "volgare" cercò di indurre una forte devozione in strati sempre più ampi di popolazione.
Chiusa la cupola, si costruì la nuova confessione; sul pavimento rialzato fu eretto il ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] le tre arti è netta e il quadro con la Sacra Famiglia (dei Baciccio) sull'altare è pura e semplice immagine di devozione, non parte di un più complesso concetto.
Anche l'architettura esterna del B. si proponeva di plasmare e indirizzare la esperienza ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] e del Nuovo Testamento. Il salterio non era solo un testo liturgico, veniva infatti ampiamente usato anche per la devozione privata, essendo considerato uno scritto salvifico. Uno dei più importanti salteri con illustrazioni marginali è il Salterio ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] 325-339) solo quello già citato di Indianapolis è opera sua. Inoltre, dalla bottega del pittore uscirono numerose anconette per la devozione privata, dipinte da lui o con l’aiuto più o meno consistente dei collaboratori, e alcuni pannelli per cassone ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Ss. Gioachino Anna e Giuseppe, posta nella cappella di famiglia; mentre il 9 dicembre dello stesso anno dona per propria devozione la grande pala di S. Emidio e altri santi marchigiani, oggi spostata in sacrestia. Sempre dalle Memorie si evidenziano ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] egli "ha adornato con li suoi belli dipinti le migliori gallerie d'Italia".
Oltre ai prediletti quadri di storia e di devozione, il G. si cimentò anche in dipinti con ampi fondi di paesaggio, nella linea Albani-Domenichino-Grimaldi, come le due tele ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] 'esemplare senz'altro più interessante di questo corpus sembra identificarsi in un piccolo codice di preghiere di devozione privata, meglio conosciuto come Libro d'ore di Ottone III (Bamberga, Staatsbibl., Schloss Pommersfelden, 347; Nordenfalk, 1957 ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...