Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] Qahriyye Giāmi‛ e della Fetye Giāmi‛, 14° sec.). L’arte bizantina produsse inoltre raffinati m. portatili, per oggetti di devozione, con tessere minutissime. Oltre che in Grecia (S. Luca in Focide, Dafni, SS. Apostoli a Salonicco), il m. bizantino ...
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] 1519, forse anche per riguardo ai due giovani Boerio. I loro rapporti con Erasmo si prolungarono infatti, su un piano di devozione da una parte, di benevolenza dall'altra, sia durante il soggiorno dei Boerio a Roma (dove essi si trasferirono nel 1515 ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] ha rilevato spesso dinamiche simili nel rapporto figlio-madre, evidenziando altre forme più sfumate ma più profonde di sottomissione e devozione, fino all'autodistruzione. H. Benjamin (1968) e R.Y. Stoller (1968 e 1975) hanno tracciato un profilo del ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] onorarono di dirsi suoi discepoli e ribadirono la sua difesa dell'autentico pensiero di Galeno fino all'avanzato '600.
La devozione al verbo galeniano e lo sdegno controgli interpreti che andavano modificandolo non nascevano però nel D. da attitudini ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] i suoi ultimi anni. In realtà il poema è una esaltazione, in forma di storia mitica, degli ideali di semplicità, devozione al luogo natale e comunione popolo-g0vernanti che la corrente d'opinione filocorsa, e quindi il C., aveva creduto di rinvenire ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] l'appoggiano istiganti il popolo alla "sedizione",le esibizioni stravaganti, accostabili a quelle del "più ardente capuzzino", della lunatica devozione d'Enrico III, i vani sforzi di sua moglie che si sottopone a sfibranti "bagni di stufe et altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] dedicando ogni energia per stabilire contatti che gli consentissero comunque un canale diretto con la Spagna. Nutrì una particolare devozione per i granduchi di Toscana Francesco I e Ferdinando I, grazie ai quali Firenze era divenuta un fondamentale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] e le origini dell’elettrofisiologia moderna, in Neuroscienze controverse. Da Aristotele alla moderna scienza del linguaggio, a cura di M. Piccolino, Torino 2008, pp. 75-106.
M. Bresadola, Luigi Galvani. Devozione, scienza e rivoluzione, Bologna 2011. ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] delle ricerche e della commissione per la riforma universitaria.
La sua figura di maestro e di uomo e ricordata con devozione da L. Villa. Scrupoloso, attento, rigoroso nella ricerca scientifica, il F., con un atteggiamento insolito per un clinico ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] un arco di circa cinquanta anni), quanto perché, se condivise parecchi degli errori dei tempi in cui visse, la sua devozione al metodo sperimentale, la sua cultura e il suo spirito aperto, lo portarono di continuo, e prontamente, ad accettare quanto ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...